Gli esercizi di Kegel prendono il nome dal ginecologo che li ideò negli Stati Uniti, negli anni Cinquanta, periodo in cui – dopo alcuni studi specifici – lo studioso capì l’importanza e la funzione dei muscoli che caratterizzano il pavimento pelvico femminile.
Questi esercizi, infatti, hanno l’obiettivo di far contrarre e rafforzare la muscolatura che caratterizza il perineo e vengono prescritti da ginecologi ed ostetriche nei casi di incontinenza urinaria e vescica iperattiva, specie dopo una gravidanza o durante la menopausa.
Naturalmente, è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico, ma nell’attesa del suo consulto, svolgere regolarmente questo tipo di esercizi aiuta a migliorare subito la situazione, alleviando il disturbo. Praticare almeno due volte al giorno, per cinque-dieci minuti, gli esercizi di Kegel aiuta non solo ad avere una maggiore consapevolezza della propria corporeità, ma consente soprattutto di gestire e capire meglio gli stimoli della minzione, andando in bagno solo quando è davvero necessario, solo a vescica piena.
Per iniziare questa serie di esercizi, occorre sdraiarsi sul letto (o anche su un tappetino da palestra), piegare le gambe, mantenerle leggermente divaricate e rilassarsi completamente per qualche secondo mantenendo le braccia lungo i fianchi.
A questo punto occorre individuare il muscolo del pavimento pelvico (cosa non semplice) per poterlo poi contrarre e rilassare con gli esercizi. Per capire di quale parte del corpo si tratta, basta immaginare di voler fermare il flusso dell’urina: la zona pelvica che viene contratta in questa situazione è il muscolo in questione.
Una volta identificato, dovrai contrarre il muscolo per 3-4 secondi e poi rilassarlo gradualmente fino a tornare alla situazione di partenza. Al momento della contrazione, dovrai espirare aria, mentre nel momento in cui inizierai a rilassarti dovrai inspirare. L’importante è riuscire a contrarre solo il muscolo del pavimento pelvico, evitando di irrigidire anche le gambe.
Questo movimento va ripetuto almeno altre 3-4 volte a sessione e 2-3 volte al giorno per una decina di giorni, o fino a quando il problema della minzione frequente non sarà rientrato almeno parzialmente.
Questi esercizi così mirati, infatti, – sebbene non siano facilissimi e immediati da eseguire soprattutto all’inizio – permettono di attenuare il disturbo della vescica iperattiva già dopo pochi giorni. L’obiettivo degli esercizi di Kegel è contrarre il muscolo pelvico tenendo la posizione più a lungo possibile.
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