La prima precauzione è sicuramente il vaccino antinfluenzale che viene sempre raccomandato alle categorie di persone a rischio, che oltre ai bambini comprendono anziani e donne in gravidanza.
Le future mamme, infatti, corrono rischi maggiori di eventuali complicazioni respiratorie rispetto alla popolazione in generale, soprattutto nelle ultime settimane di gravidanza. Oltre al vaccino ci sono diverse piccole precauzioni che si possono mettere in atto con i bambini piccoli per cercare di limitare i rischi di contagio.
Il virus dell'influenza si trasmette per via aerea attraverso piccole particelle di saliva che si emettono normalmente quando si parla o si respira. Il consiglio, dunque, è quello di evitare, per quanto possibile, i luoghi affollati, come autobus e metropolitana. Limitare il contatto fisico, i baci e le strette di mano.
Risulta inutile, invece far indossare una comune mascherina di carta con la speranza che questo sia sufficiente per la difesa contro il virus. Per fare in modo che questo sistema funzioni bisogna munirsi delle adeguate protezioni usate nei reparti di infettivologia degli ospedali, disponibili nei negozi specializzati.
Infine, la regola base da trasmettere ai piccoli per la loro protezione, è quella di curare l'igiene e lavarsi spesso le mani. Un gesto che riduce i rischi del contagio se fatto in modo frequente.
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