Nei primi tre anni di vita del bambino, i genitori si occupano di tutte le sue necessità come ad esempio nutrirlo e vestirlo. Ma verso i due o tre anni . Scatta nel bimbo la voglia di conquistare nuovi traguardi e la capacità di fare le cose da solo comprende appunto le comuni azioni giornaliere.
Il compito più difficile è sicuramente vestirsi da solo perché anche se ha raggiunto ormai la capacità di coordinamento alcune azioni risultano ancora difficili. Ai genitori verrà naturale aiutarlo soprattutto per mancanza di tempo ed è quindi una buona abitudine avere pazienza e incoraggiarlo. Se al mattino tutta la famiglia è di corsa allora la sera si rivela il momento ideale per fare pratica.
Se invece oltre a fare da solo, la sua richiesta è anche di scegliere cosa mettersi, le soluzioni possibili sono diverse. Alla base è necessario evitare inutili scontri e capricci, un metodo efficace è quello di far decidere al bambino tra un paio di abbinamenti. Oppure in alternativa, lasciarlo decidere solo in occasioni particolari e quindi stringere un compromesso.
Anche a tavola, è giusto lasciare che il bambino provi a mangiare da solo. All'inizio, sarà necessario preparargli del cibo già tagliato, perché l'uso del coltello avviene solo più avanti con l'età. Lasciamo però che tenti da solo a usare cucchiaio e forchetta, anche se all'inizio i risultati saranno scarsi. Sarà sufficiente fargli indossare un comodo e grande bavaglino, per evitare che si sporchi completamente.
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