NEONATO

Papà mi insegni a parlare?

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Mamme d'ora in poi possiamo prenderci una pausa in più dai nostri figli senza sensi di colpa, a loro ci pensano i papà

Studiando il linguaggio di 92 famiglie durante il loro tempo libero, un team di ricercatori del North Carolina ha scoperto che il bambino è influenzato maggiormente dal linguaggio del padre che da quello della madre.

La varietà di vocabolario degli uomini soprattutto durante i primi due anni di vita del bambino sembra essere una variabile determinante per la completezza del lessico del figlio una volta cresciuto.

Nonostante il padre parli meno con il bambino rispetto alla madre, riesce comunque a migliorarne il linguaggio. Non è l'abbondanza quindi che premia ma la qualità del dialogo.

E' il ruolo del nuovo padre quello che viene sottolineato da questo studio, un ruolo non secondario o subordinato a quello materno ma complementare in quanto qualitativamente diverso. Prima ancora di percepire visivamente la figura paterna, il bambino "sente" la sua presenza attraverso il contatto fisico, gli odori e le emozioni e stabilisce con lui una relazione significativa.

La percezione di due modalità relazionali ed emotive diverse quali quella maschile e quella femminile, consente al bambino di differenziare ed integrare la propria immagine e quindi separarsi dalla madre per confrontarsi con realtà psichiche estranee o diverse.

La figura del padre è indispensabile per staccare il bambino dal legame simbiotico che ha con la madre e aprirlo verso il mondo.

Ecco alcuni consigli per stimolare anche il papà più recidivo a mettersi in contatto con il proprio figlio :

  • raccontare ai bambini i ricordi della propria infanzia, i giochi, le marachelle, i pomeriggi passati con i nonni, le feste di compleanno...li ascolteranno a bocca aperta;
  • descrivere la, giornata di lavoro; qualsiasi dettaglio può diventare un racconto interessante se non addirittura mozzafiato: dal poliziotto che vi ha fermato per controllare la patente, al benzinaio che vi messo l'olio nel motore, al collega che vi ha raccontato dei capricci del suo bimbo;
  • la fiaba serale rimane comunque una delle principali opportunità di dialogo/ascolto con i vostri figli, ma sostituite la fiaba famosa con una ad inventata da voi e un consiglio...prima di andare a letto scrivetevela subito perché sicuramente vorrà risentirla il giorno dopo con tutti gli stessi particolari.

Il papà è quell'uomo che ti guiderà sempre!

 

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