La concia di zucchine, o semplicemente concia, è una pietanza tipica della cucina ebraico romanesca che ha come protagoniste indiscusse le zucchine fritte e marinate. Questo delizioso piatto di tradizione culinaria giudaica, sebbene il metodo di cottura usato sia notoriamente poco leggero, vanta una marinatura molto fresca e acidula, in grado di sgrassare un po' la frittura e donare equilibrio di sapori.
La concia di zucchine è un ottimo contorno, ma può diventare anche piatto unico se accompagnata da pane casereccio fresco, meglio se appena sfornato. Di seguito la ricetta originale del ghetto ebraico romano, dove questo piatto è ancora grande protagonista dei menù di osterie e ristorantini tipici, che fanno la vera cucina tradizionale.
Preparazione della concia di zucchine
Prima di dedicarci alle zucchine, prepariamo il battuto per la marinata, tritando insieme la menta con il prezzemolo e l'aglio. Mettiamo da parte in una ciotola per far sì che i sapori si amalgamino. Ora laviamo le zucchine ed epuriamole delle estremità, poi tagliamole per lungo. Possiamo anche farle a rondelle, ma se vogliamo seguire la ricetta giudaica alla lettera, dobbiamo tagliarle per orizzontale ad uno spessore di 3-5 millimetri.
Friggiamo le fette di zucchina in olio bollente, poche alla volta e poi facciamole riposare su un piatto foderato con carta assorbente per qualche secondo, giusto il tempo di eliminare l'olio in eccesso. Trasferiamo le zucchine fritte in una ciotola di vetro o coccio, alternando gli strati con il battuto di aglio, prezzemolo e menta. Se ne abbiamo esigenza, possiamo aggiungere un pizzico di sale.
In ultimo bagniamo con l'aceto di vino bianco e aspettiamo che la nostra concia di zucchine sia a temperatura ambiente prima di coprire e lasciare a marinare in frigo per una notte. Tiriamo fuori almeno mezz'ora prima di servire, mescolando bene per amalgamare meglio i sapori.
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