Pensare a cosa mettere nel fondo dei vasi, vuol dire anche predisporre una base di drenaggio per far passare l'acqua e scongiurare i ristagni che possono nuocere alla pianta: vediamo quali materiali usare e come procedere per preparare la base dei vasi prima di inserire il terriccio.
Cosa mettere nel fondo dei vasi: 5 consigli pratici
1) Innanzitutto, controlla il fondo del vaso: dovrebbe esserci un foro, o anche più di uno se il vaso è grande. Se il buco non c'è, prova a praticarlo con un trapano facendo ovviamente attenzione;
2) Se il foro è abbastanza grande, coprilo con uno o più pezzi di coccio ottenuti da un altro vaso rotto, così, eviterai che il terreno e gli altri materiali fuoriescano all'esterno. Ma, se il buco è piccolo, puoi anche valutare di saltare questo passaggio;
3) A questo punto, adoperati per mettere sul fondo dei vasi uno strato drenante, che avrà la funzione di far defluire l'acqua in modo da evitare i ristagni idrici che possono far male alla pianta, fino a farla marcire o morire. Puoi usare l'argilla espansa o altri materiali come il lapillo vulcanico, la ghiaia. Fai uno o più strati a seconda della grandezza e dell'altezza del vaso, andando da pochi centimetri fino a 7-10 circa, appunto, a seconda delle dimensioni del vaso.
4) Inoltre, puoi valutare di adagiare sull’argilla o su quanto hai usato, un materiale tipo la fibra di cocco o il tessuto non tessuto. Questo eviterà che il terriccio sporchi l'argilla espansa e, dunque, potrai riciclarla. Inoltre, può contribuire ad arginare le radici che tendono a dirigersi verso il fondo e il foro occupando il vaso, fino ad arrivare al punto che dobbiamo rinvasare.
5) Ci sono anche i vasi con la riserva di acqua, dei quali considerare pro e contro.
Dopo aver predisposto il fondo dei vasi, puoi inserire il terriccio idoneo alla pianta, ai fiori, agli ortaggi che vuoi coltivare. Di base, i vasi devono essere puliti e igienizzati. Clicca qui per sapere come pulire quelli di terracotta.
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