La polenta concia è una classica ricetta da leccarsi i baffi. Molto diffuso nel Nord Italia, è un piatto che può essere considerato come un comfort food da servire nelle fredde serate invernali. La ricetta è davvero semplice da realizzare e si può personalizzare con il formaggio che si vuole, anche se fontina e toma sono le varianti che danno il maggiore sapore al nostro piatto. Come si prepara la polenta concia?
La polenta si prepara in modo classico e tradizionale, come facciamo per i nostri piatti completi a base di spezzatino o di cacciagione, ad esempio. Al posto della carne, però, si serve insieme a pezzetti di formaggio sciolti dentro la polenta, con del burro fuso a rendere ancora più intrigante il suo sapore.
Preparazione
Iniziamo tagliando a cubetti i due formaggi, la toma piemontese e la fontina, avendo cura che siano più o meno delle stesse dimensioni, così da sciogliersi insieme. Mettiamo sul fuoco un pentolino con dentro dell'acqua: quando bolle, aggiungiamo il sale e la farina a pioggia. Mescoliamo con un cucchiaio di legno velocemente, aggiungendo poi l'olio extravergine di oliva. Proseguiamo la cottura per 50 minuti: non dovremo mai smettere di mescolare, per evitare la formazione di grumi e per fare in modo che la polenta non si attacchi sul fondo.
A cinque minuti dalla fine della cottura, saliamo e aggiungiamo i formaggi a pezzetti, che dovranno sciogliersi completamente. In un altro tegame facciamo sciogliere il burro a fiamma bassa. Quando la polenta è pronta, versiamola nei piatti e aggiungiamo al centro, dopo aver fatto un segno con la parte curva del cucchiaio, il burro fuso. Aggiustiamo di pepe nero grattato fresco e serviamo la polenta bella calda.
La polenta avanzata si può conservare senza il burro fuso in frigo per un paio di giorni e si può anche tagliare a fette e grigliare come se si trattasse di bruschette.
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