Il corrucolo pugliese, chiamato anche scarcella, è un dolce tipico della Pasqua in Puglia. Si tratta di una ciambella di impasto intrecciata, che culmina con un uovo che viene messo crudo e poi cotto in forno. Ci sono tantissime ricette del dolce che si usa di solito per la colazione pasquale. Gli ingredienti sono semplici ed essenziali e la preparazione non è difficile. Scopriamo la ricetta del corrucolo pugliese, tipico dolce di Pasqua.
Le sue origini sono lontane, dal momento che si hanno tracce fin dal XV secolo: gli agricoltori pugliesi lo consumavano spesso. Il pane poi ha iniziato a diventare sempre più diffuso in tutta la regione, con molte famiglie che hanno iniziato a prepararlo a casa, anche per le feste di Pasqua, con il nome di corrucolo o scarcella.
Preparazione
Uniamo il lievito alla farina, mescolando con cura. Impastiamo la farina con lo zucchero semolato e un cucchiaino di sale. Formiamo una fontata, versando al centro l'olio extravergine d'oliva e, poi, pian piano il latte tiepido. Impastiamo per 5 minuti, dividendo poi l'impasto in tre parti di uguali dimensioni, tenendo da parte due piccole strisce che andranno a fissare l'uovo.Ogni parte di impasto deve avere la forma di un cilindro, che poi dovremo usare insieme per formare una treccia, unendo le due estremità per chiuderla a ciambella. Il corrucolo va messo su una placca rivestita con carta da forno. Nel punto d'unione della treccia mettiamo un uovo crudo e ancoriamolo con le due strisce di pasta incrociate.
Spennelliamo la superficie con il secondo uovo sbattuto, cospargendo poi con la granella di zucchero. Facciamo cuocere in forno caldo a 180 gradi per 50-60 minuti.
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