Santa Lucia è una martire cristiana che la Chiesa Cattolica e la Chiesa Ortodossa celebrano il 13 dicembre. Per l'occasione, in Italia sono tanti gli eventi a lei dedicati e anche le ricette che si possono preparare in suo omaggio. Tra le ricette da provare, sicuramente gli Occhi di Santa Lucia sono una di quelle della tradizione più conosciute. Il riferimento agli occhi è dovuto al fatto che la santa è considerata come la protettrice della vista, partendo anche dalla derivazione latina del suo nome, Lux, che significa Luce.
Gli occhi di Santa Lucia sono dei taralli dolci glassati, che di solito si preparano a Bari proprio nel giorno dedicato alla Santa, il 13 dicembre. Gli ingredienti sono pochi ed essenziali e la forma dovrebbe ricordare proprio gli occhi della ragazza che, in alcune città italiane, porta i regali ai bambini buoni, con qualche giorno di anticipo rispetto a Babbo Natale. Andiamo in cucina e proviamo a realizzare questo dolcetto della tradizione pugliese.
Preparazione
Per prima cosa, versa la farina in una ciotola, aggiungendo poi l'olio extravergine di oliva, il vino e l'uomo. Mescola con un cucchiaio di legno e poi con le mani. Dovrai ottenere, infatti, un composto omogeneo. Crea una palla con il composto, coprilo con la pellicola per alimenti.
Quando inizi a formare i biscotti, fallo velocemente: prendi una parte, forma un cilindro spesso circa un centimetro e tagli dei pezzetti lunghi 10 centimetri. Forma poi degli anelli, come se fossero dei taralli e posizionali su una teglia ricoperta con carta da forno.
Cuoci in forno statico caldo a 180 gradi per 20 minuti.
Sfornali e aspetta che si freddano, preparando la glassa, versando in una ciotola lo zucchero a velo e l'acqua, mescolando poi con una frusta. Immergi il lato superiore del tarallo nella glassa, capovolgilo e mettilo su un piatto con carta da forno. Continua fino a quando non avrai terminato tutti gli occhi di Santa Lucia.
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