Le curiosità sulle Paralimpiadi ci fanno entrare ancora di più nello spirito dei Giochi paralimpici che in genere si tengono un paio di settimane dopo le Olimpiadi invernali o estive. Le Paralimpiadi 2021 iniziano il 24 agosto e finiscono il 5 settembre: nell’attesa delle emozioni di Tokyo 2020, vediamo 3 cose che devi assolutamente sapere.
1) Dove e quando si svolsero le prime Paralimpiadi?
I primi Giochi paralimpici si tennero a Roma nel 1960, dal 18 al 25 settembre. Parteciparono 400 atleti che provenivano da 21 nazioni. L'evento venne promosso dal professore e medico dell’INAIL Antonio Maglio e dal dottore Ludwig Guttmann.
In effetti, i primi Giochi per persone con disabilità si erano tenuti nel 1948 a Stoke-Mandeville, in Inghilterra, su impulso del dottore Guttmann. Da allora, si erano fatti ogni anno.
2) Cosa simboleggia il logo delle Paralimpiadi?
Il simbolo dei Giochi paralimpici è formato da tre Agitos che simboleggiano il movimento e indicano il motto delle Paralimpiadi "Spirit in motion" e, dunque, evocano l'idea di non arrendersi e di richiamare gli atleti a livello globale, infatti lo stemma ha un andamento tondeggiante che sembra ricordare la terra. I colori, rosso, blu e verde, sono quelli più diffusi nelle bandiere nazionali.
3) Quali sono gli sport e le discipline delle Paralimpiadi?
Al momento, le Paralimpiadi includono 28 sport, tra i quali 22 estivi e 6 invernali. Gli ultimi arrivati sono il badminton e il taekwondo che si disputeranno per la prima volta a Tokyo. Gli sport estivi comprendono: atletica, badminton, basket in carrozzina, boccia, canoa, canottaggio, ciclismo, equestre, calcio a 5, goalball, judo, nuoto, pallavolo paralimpica, powerlifting, rugby in carrozzina, scherma su sedia a rotelle, taekwondo, tennis da tavolo, tiro con l'arco, tiro para sport (Shooting Para sport), tennis su sedia a rotelle, triathlon.
Le discipline invernali includono: biathlon, curling su sedia a rotelle, hockey su ghiaccio, sci alpino, sci di fondo, snowboard.
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