Il curriculum vitae non è semplicemente un riassunto delle esperienze professionali e formative, è una lettera di presentazione e come tale deve permetterti da fare bella figura e di distinguerti in mezzo alla massa. Come puoi renderlo perfetto?
- Ordina la tua struttura. Il dilemma senza fine: cosa viene prima, l'istruzione o l'esperienza? L'indizio è nella descrizione del lavoro. Leggi tra le righe e capisci cosa richiede specificamente la descrizione. Scegli i requisiti chiave elencati nella descrizione del lavoro e riordina il tuo curriculum per dimostrare la tua idoneità. Ricorda i piccoli dettagli quando scrivi il tuo curriculum. Scegli un carattere che sia chiaro e professionale: Arial è uno dei preferiti. Mantieni il tuo layout semplice e correggi il tuo curriculum almeno tre volte.
- Aggiungi un tocco personale. Prenditi il tempo necessario per scrivere un profilo breve e conciso della tua storia professionale fino ad oggi. Sii breve e dolce, per incoraggiare il reclutatore a leggere di più.
- Non abbellire. Il tuo curriculum è il primo passo nel processo di reclutamento, quindi è naturale voler vendere ciò che stai dicendo. Devi ritrarre te stesso onestamente. Piegare la verità e l'esagerazione sono una bandiera rossa immediata per i reclutatori. Descrivi i tuoi successi, non le tue responsabilità.
- Sartoria su misura. Non ci dovrebbe essere un approccio "taglia unica" quando si invia il proprio curriculum a un posto vacante. Personalizzalo sempre per allinearlo al ruolo per cui ti stai candidando.
- Attenzione al divario! È del tutto comprensibile che tu possa aver preso una pausa dalla carriera, o forse sei stato addirittura licenziato dal tuo ultimo ruolo. Nessuno di questi motivi riduce la tua capacità di svolgere i compiti elencati nella descrizione del lavoro, purché tu possa spiegare gli spazi vuoti. Se non viene offerta alcuna spiegazione, i reclutatori potrebbero interpretare erroneamente queste lacune come qualcosa che stai cercando di nascondere. La trasparenza è fondamentale.
Condividi