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I funghi che attaccano i fiori
I funghi che attaccano i nostri fiori sono dei particolari parassiti vegetali privi di clorofilla che provocano generalmente marciumi delle radici e macchie scure sulle foglie e sui fiori. Questi parassiti fungini possono diventare particolarmente dannosi, meglio quindi intervenire ai primi segnali di allarme mettendo in atto le strategie corrette.
La macchia nera, o ticchiolatura, è ad esempio una delle malattie principali che colpiscono le nostre rose, un problema spesso causata da un clima eccessivamente umido e piovoso. Bastano dei controlli periodici per individuare e contrastare precocemente la malattia.
I segnali di allarme
I primi segni della formazione di questo parassita sono dati dalla comparsa sulle foglie della pianta di puntini neri grandi all’incirca come la capocchia di uno spillo. Quando sono più grandi tendono a formare un alone giallo di tessuto morto attorno alla macchia nera. Con l’avanzare della malattia le foglie tendono ad avvizzire, marcire e alla fine cadere.
Le spore di questi funghi si trasmettono infatti attraverso l’aria e se non si interviene in fretta tendono a propagarsi anche sulle altre foglie della pianta. Possono diffondersi anche attraverso l’acqua, foglie morte o cadute. Problemi aggravati da ristagni d'acqua nel terriccio per eccesso di irrigazioni o cattivo drenaggio.
Come eliminare la macchia nera
Affrontare e debellare questi parassiti è abbastanza semplice, ma è necessario intervenire subito e mettere in atto una strategia costante e accurata. Nel caso in cui si riscontrino delle foglie infette è importante effettuare un trattamento rapido al primo insorgere dell’infezione.
Le foglie infette devono essere rimosse e distrutte, in caso di infezione dovremo iniziare un programma di applicazioni settimanali di fungicidi che si possono trovare in tutti i migliori negozi di giardinaggio.
Consigli per una prevenzione corretta
La prevenzione è la migliore arma contro questi problemi. Per assicurare la salute delle tue piante spruzzale ogni tanto con dei fungicidi specifici, prestando attenzione al loro uso e lavandoti bene le mani dopo averli utilizzati.
La prevenzione si può effettuare con una soluzione composta di una parte di calce e nove di zolfo da spruzzare in modo sistematico nei primi mesi dell’inverno. Ricorda sempre di pulire bene gli attrezzi che possono essere stati a contatto con le piante contaminate.
Metodi naturali di prevenzione
Non solo composti chimici esistono anche alcuni trucchi naturali che permettono di prevenire o limitare i problemi. Per prima cosa è importante piantare delle piante sane, belle e resistenti, rivolgiti al tuo vivaista di fiducia.
Scegli una posizione adeguata che garantisca circolazione d’aria. Annaffia la pianta dalle radici e non a getto dall’alto. Infine tieni pulito e drenato il terreno eliminando le foglie infette cadute. Se nonostante tutto la macchia nera diventa un problema, è meglio potare le piante in autunno in modo da eliminare i rami che potrebbero portare le spore del fungo.
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