Il comprensorio è suddiviso in quattro settori ben distinti: lo Gstaad–Rougemont, il Saanenmoser, il Chateau d’Oex e il Glacier 3000 che a loro volta vengono serviti da oltre sessanta impianti. Gli sciatori devono però fare attenzione. Vedersi tra tanta immensità, specie durante le vacanze di capodanno, non è semplice. La folla è tanta e gli impianti lontani tra loro. E per evitare di darsi appuntamenti quando poi non è possibile incontrasi è bene imparare subito come sono organizzate le piste, dal momento che non tutte sono collegate tra loro.
Altra cosa da sapere prima di acquistare uno skipass è capire se si vuole sciare in un solo settore oppure in tutto il comprensorio. In quest’ultimo caso è possibile acquistare una top card che potrebbe coprire tutte le vostre vacanze di capodanno, dura infatti circa una settimana e può valere anche su altri mezzi di trasporto, quali autobus o addirittura treni. Se le vostre esigenze sono più ridotte potete tranquillamente acquistare le tessere giornaliere, spendendo un quarto del prezzo, che vi daranno però la possibilità di sciare in un solo settore, quello da voi scelto.
Se siete appassionati di snowboard, sappiate che Saanenmoser è una località dove potete scatenarvi, per voi c’è addirittura un’intera area riservata all’interno dello Snow Park di Sanerlochgrat. Se invece siete amanti dello sci di fondo vi aspettano ben settanta chilometri di pista tracciata valida sia per la sciata classica che per lo skating. Se siete pigri niente paura, per poterle raggiungere ogni giorno parte una navetta che attraversa tutti i paesi per raccogliere gli sciatori.
I più romantici non possono perdersi i magnifici sentieri da slitta. Nel comprensorio sono quattro: Chrinnetritt-Gsteig lungo 6 chilometri, Eggli-Grund lungo 6 chilometri, Sparenmoos-Zweisimmen lungo 7 chilometri e Turbaci lungo 2 chilometri. Lo sciatore qui ha il suo paradiso.
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