Si può soltanto immaginare quale tripudio di luci e colori diventi durante le feste natalizie, quando a tutto questo sfavillio si somma il bagliore delle luminarie che abbelliscono i suoi boulevard e addobbano gli alberi di Natale. Ma ancor più sfolgorante Parigi si mostra alla mezzanotte del 31 dicembre, nel momento in cui brillano in cielo i fuochi d’artificio che salutano il nuovo anno. In effetti festeggiare Capodanno a Parigi è un’altra cosa rispetto a qualsiasi altra città, ma per capire il vero senso di questa frase bisognerebbe andarci.
Già arrivando con l’aereo, se hai la fortuna di atterrare di sera, resterai incantata dall’enorme bagliore che emanano le vie della Ville lumière, quasi fosse un’enorme galassia formata da milioni stelle. Poi, passeggiando sui larghissimi trottoir alberati del centro, lo spettacolo è di quelli che lasciano senza fiato. Ancor più entusiasmante è vedere la Tour Eiffel risplendere di migliaia di lampadine, come una sorta di gigantesco abete di Natale stilizzato. Salire in cima alla torre e godersi il meraviglioso panorama è un’esperienza che vale da sola l’intero viaggio.
Attenzione però al freddo! Non solo sulla torre, ma anche al suolo, l’inverno parigino sfodera delle temperature tutt’altro che accoglienti, specialmente di notte. Perciò, se hai intenzione di trascorrere l’ultima notte dell’anno in strada sui bellissimi Champs Elysées assieme a milioni di parigini e di turisti, dovrai avere l’accortezza di coprirti adeguatamente.
Difficilmente a Parigi nevica ma quando accade la città acquista una dimensione fantastica e surreale. La vista di Montmartre sotto la neve o di Notre Dame imbiancata è uno spettacolo eccezionale.
In ogni caso, con o senza neve, Parigi sotto le feste è una città incantevole e le promenades in lungo e in largo per il centro storico sono consigliatissime anche se fa freddo. La metropolitana parigina è famosa per la sua estensione ed efficienza: gli spostamenti sono rapidi e agevoli con qualsiasi tempo.
I turisti sono tantissimi, perché questo periodo per Parigi è altissima stagione, più di quanto non sia l’estate. Perciò, se vuoi approfittare del soggiorno per visitare le sue bellezze artistiche, procurati la Tessera Musei e Monumenti, acquistabile nelle tabaccherie, che ti permetterà di non fare file chilometriche ad ogni ingresso.
Se vai a Parigi appositamente per Capodanno la cosa che conta di più è proprio la notte del 31. I francesi amano riversarsi nelle vie più centrali e soprattutto negli Champs Elysées per festeggiare il nuovo anno assieme ad una marea di persone. Danze, spettacoli pirotecnici, musiche e festeggiamenti d’ogni tipo coprono un’area vastissima. Dopo una cenetta a lume di candela, in un ristorantino tipico della più romantica città del mondo, restare in strada ad aspettare la mezzanotte è decisamente il modo migliore per vivere il Capodanno parigino.
È letteralmente impossibile non farsi trascinare da autentiche fiumane di persone in balli e canti, brindisi e scambi d’auguri senza fine. Qui si conoscono giovani e persone da ogni parte del mondo e occorre fare anche un po’ d’attenzione, ma il divertimento non manca di certo. Se invece preferisci attendere la mezzanotte in un modo non meno unico e suggestivo ma sicuramente più tranquillo, non dimenticare che a Parigi c’è anche Eurodisney: se viaggi con i bambini sarà un Capodanno indimenticabile.
Bonne année à tout le monde!
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