Si può scegliere una qualsiasi delle isole per passare la propria villeggiatura all’insegna dell’ozio.
Per la nostra cultura oziare equivale ad impigrirsi, la mancanza di azione è considerata deprecabile. Se però ci lasciamo alle spalle questo pregiudizio possiamo subito associare alla nostra vacanza il concetto, meno inviso, di relax.
Passare qualche giorno in un villaggio alle Maldive aiuta a staccare completamente la spina dal mondo, a far risuonare il nostro corpo e la nostra mente con il ritmo placido del mare. Il consiglio è di seguire la cadenza delle onde e passeggiare sulle spiagge bianchissime che costituiscono un soffice tappeto sotto i vostri piedi.
Vi accorgerete ben presto che per visitare ogni isola, soprattutto se piccola, ci vuole meno di mezz’ora, ma il percorso che si fa riempie ugualmente gli occhi di colori e luci indimenticabili che solo qui potrete trovare.
Potete quindi uscire dal villaggio in cui soggiornerete e tuffarvi immediatamente nello splendido mare delle Maldive e farvi abbracciare dal sole che, con il suo riverbero, fa splendere le acque cristalline.
Anche la notte offre uno spettacolo indescrivibile, quello del cielo stellato, sopra le nostre teste, che qui sembra ancora più immenso.
Se tutto questo non vi sembra abbastanza e volete anche abbinare qualche visita alle isole più suggestive, il suggerimento è di passare qualche ora in uno dei villaggi dei pescatori dove potrete imparare a conoscere la cultura delle Maldive.
Il villaggio che si trova nell’isola di Hura, ad esempio, è costituito dalle tipiche abitazioni delle Maldive costruite con il corallo. Vederlo è già una esperienza che vale la pena di vivere.
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