Iniziando proprio dalla piazza che, grazie al colonnato della Basilica di san Francesco di Paola, ricorda l'architettura di San Pietro (a Roma), guardate di fronte a voi la facciata del Palazzo Reale, residenza dei regnanti borbonici, adornata da statue rappresentanti i sovrani di Napoli.
Fatevi raccontare la storiella che hanno inventato su di esse e poi scendete lungo via Console Cesario per arrivare al lungomare da cui potrete raggiungere, con una piacevole passeggiata, il Castel dell’Ovo.
Se è proprio l’uovo il simbolo delle vacanze pasquali, a Napoli il dolce delle feste è la pastiera. Insieme al rustico casatiello è il principale cibo consumato durante la Pasqua.
Per chi è in viaggio consigliamo però di gustare i piatti a base di pesce e l’immancabile pizza che qui è alta ai bordi. Scegliete con tranquillità uno dei ristoranti che si trovano nei pressi della riviera di Chiaia e quindi rifocillatevi.
Dopo aver mangiato potete riprendere la strada al contrario e raggiungere il Maschio Angioino, l’imponente castello medioevale oggi sede del Municipio.
Durante le vacanze pasquali sarà facile vedere una folla di persone che passeggiano mentre si godono il primo sole o che sono in fila ai moli per poter prendere un traghetto che li porti verso le bellissime isole di Capri, Ischia e Procida.
Voi proseguite la camminata passando attraverso la galleria Umberto, gemella di quella milanese, per arrivare su via Roma, la dorsale dello shopping napoletano.
Da qui partono i famosi e temuti quartieri spagnoli, un dedalo di viuzze in cui sfrecciano i motorini a folle velocità.
Quello che abbiamo voluto darvi sono piccoli suggerimenti per passare le vacanze pasquali, certi che tornerete anche in altri periodi per scoprire i gioielli nascosti di questa città.
Condividi