Il parco del Gran Canyon è sicuramente il più visitato per l’impressionante e imparagonabile scenario.
Spesso presente nelle copertine dei depliant di viaggi negli Stati Uniti, è entrato nell’immaginario dei paesaggi quasi apocalittici, tanto che George Lucas vi ha girato alcune sequenze del suo film cult “Guerre stellari”.
Ma nessuna foto o filmato possono rendere la sensazione di vertigine che questo profondo spacco della terra dona a coloro che lo percorrono. Da visitare in una intera giornata aspettando che il movimento del sole cambi profondamente i colori delle rocce.
Il parco di Yellowstone è famoso per i suoi 150 geyser manifestazioni della più ampia attività vulcanica della zona. Ma il parco permette anche l’avvistamento di tante specie animali che qui vivono in libertà.
Impressionante è invece alzare la testa per cercare di scorgere la punta delle vecchissime sequoie che si trovano nell’omonimo parco vicino Los Angeles. Gli amanti del trekking saranno rapiti da questo parco.
Includere nelle proprie escursioni anche la Valle della Morte non sembra una scelta prudente. In realtà i viaggi all’interno di questo parco degli Stati Uniti possono rivelarsi infernali solo nei momenti di massimo calore, quando si raggiungono picchi di 50 gradi.
La valle della morte si trova a 86 metri sotto il livello del mare ed è la zona più bassa, arida e calda della nazione, il vento fresco del Pacifico infatti non vi penetra mai.
Ma se si sceglie una stagione diversa da quella estiva, allora si può godere dell’incredibile paesaggio che meglio si esprime all’alba e al tramonto.
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