Sono stati tanti i film che hanno raccontato di donne che hanno intrapreso viaggi in solitaria. C’è stato Mangia, prega, ama con Julia Roberts e tra gli ultimi Wild con Reese Whiterspoon. In tutti i casi, sono state molte le ragioni che hanno spinto ciascuno di loro a mettersi in marcia, magari anche per affrontare lunghi e faticosi cammini. Si viaggia per divertimento, si viaggia per prendersi una pausa dal quotidiano, si viaggia per staccare, per scoprire e per conoscere nuove culture, paesi e storie, ma si viaggia anche per darsi qualche risposta, per trovare una spiegazione o per superare un trauma.
Così ha fatto anche Pavlina Melicharova, una donna 49enne della Repubblica Ceca, che dopo il divorzio dal marito ha deciso di prendere, letteralmente, il volo. A ogni tappa del suo lungo viaggio in giro per il mondo ha scattato una foto con il suo abito da sposa.
Un tema, quello del viaggio in solitaria, che è stato oggetto anche di una campagna social, nata a seguito di un tragico evento di cronaca che ha visto protagoniste due ragazze partite alla scoperta dell'Ecuador. L'hashtag #viajosola è stato utilizzato da migliaia di persone in tutto il mondo, a rimarcare il diritto delle donne a viaggiare da sole.
Ci hai mai pensato anche tu? Avresti voglia di staccare da tutto e fare un viaggio da sola per avere il tempo di pensare senza distrazioni ed essere costretta a confrontarti con te stessa? Ecco tutto quello su cui devi riflettere, e le caratteristiche che devi sviluppare, se hai già le chiavi della porta di casa in mano:
1. Non avere paura di rimanere da sola
La solitudine è uno stato personale. Ci sono situazioni di viaggio in cui sarà facile mettersi in contatto con altri e situazioni in cui, invece, sarà più complicato. In ogni caso, tocca a te prendere l’iniziativa. Non saranno gli altri a cercarti, dovrai sempre trovare la scusa buona per chiedere un’informazione, iniziare una conversazione, creare l’occasione giusta per farti coinvolgere. Abbi coraggio, prontezza e un sorriso che incoraggia. Sarà facile infilarsi in qualche festa all’improvviso.
2. Non smettere di essere curiosa
Chissà quante come te hanno cominciato a viaggiare. Chissà perché quella ragazza al bar ha la faccia così stanca? E chissà perché quel ragazzo accanto ha uno zaino così pesante? Ognuno porta con sé le sue storie, ed è bello non smettere di guardare agli altri con una curiosità positiva e costruttiva. Che sia il modo per cominciare a chiacchierare e creare una nuova e bella amicizia?
3. Preparati a condividere la tua esperienza
La tua storia può assomigliare a quella di un’altra persona. Condividere esperienze a volte è un modo per confrontarsi e per sentirsi meno sole. Il viaggio è una terapia, ma lo sono anche le persone che incontri e con cui ti capiterà di chiacchierare. Molte volte con uno sconosciuto si ha più voglia di aprirsi, anche perché non hai paura di essere giudicata.
4. Non avere pregiudizi
Perché nessuno merita di essere giudicato al primo sguardo e perché tu potresti sbagliarti.
5. Impara ad ammorbidire i tuoi spigoli
Quando viaggi gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo. Sei in un luogo che non conosci, non hai accanto i tuoi amici o la tua famiglia, non sai come comportarti, ma devi comunque superare le difficoltà e i problemi che si presentano. E per farlo puoi contare solo su di te. Devi cambiare l’approccio, aprire la mente e pensare che le tue fissazioni possono crearti un problema. Sforzati di smussare i tuoi aspetti più spigolosi, scoprirai nuove caratteristiche di te stessa e un potenziale che non hai mai sfruttato.
Sei pronta sui blocchi di partenza? Buona fortuna!
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