Il nostro viaggio è incentrato proprio nella visita di quel prezioso e strabiliante gioiello che è Lecce, fastosa capitale del Salento. Qui il barocco trasforma la città in un grande palcoscenico di pietra, tanto da darle un aspetto teatrale, fantasioso, quasi civettuolo. La pietra leccese prende di volta in volta le forme piu variegate e spettacolari, quali mascheroni e putti, ghirlande e festoni, in un eccesso che celebra il trionfo dell’arte barocca. Le nostre recensioni di viaggiconsigliano sempre, se vi trovate in una città a forte gradiente artistico e con una forte connotazione ambientale, di passeggiare e di aggirarvi senza una meta definita, per sentire proprio aleggiare una sorta di genius loci presente nelle strade, nelle piazze, ma anche nei vicoli, nei cortili, nelle botteghe e nella gente del posto. Infatti le recensioni di viaggi non dovrebbero sottoporre ai loro lettori un'arida elencazione di monumenti, ma soprattutto dovrebbero cercare di evidenziare lo spirito ed il vero valore dei luoghi di cui trattano.
Nell’intrico dei percorsi centrali sarete colti da continue sorprese per gli improvvisi spettacoli che offre quel museo all’aperto che è Lecce. Ci sarà ad ogni angolo un piccolo balcone che si appoggia a volenterose cariatidi, un portale, un loggiato, un archetto, ma poi, in modo repentino, vi si potrebbe parare dinanzi una imponente e splendida facciata dell’ardita architettura di una chiesa. Questa è Lecce.
Per completezza vi segnaleremo i monumenti più significativi: tra tutti la conturbante basilica di Santa Croce, apoteosi del barocco leccese, che vi lascerà senza fiato, il Palazzo del Governo e, nella scenografica piazza del Duomo, il Duomo ed il Seminario.
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