La gastrite è una condizione fisica che crea disagio e che ci fa fare i conti con bruciori di stomaco, difficoltà di digestione, aria in pancia e un'altra serie di sintomi minori che possono rendere le nostre giornate piuttosto pesanti. Periodi troppo stressanti, ritmi di sonno veglia sbagliati, consumo di alimenti e medicinali particolari, possono generare o peggiorare la nostra gastrite.
In commercio esistono un certo numero di farmaci da banco in grado di attenuare il bruciore, da assumere dopo i pasti principali. Ma ovviamente si tratta di rimedi di cui non è bene abusare, in quanto non sono privi di effetti collaterali. Soprattutto se presi nel lungo periodo.
Posto che risistemare i nostri orari, fare una vita poco stressante o quantomeno combattere l'ansia con yoga, meditazione e attività fisica e abbandonare alcuni vizi, come fumo e alcol, sono spesso la soluzione più duratura ai nostri problemi, anche seguire una dieta per la gastrite, in grado di darci sollievo da gonfiore e bruciore, è un passaggio quasi obbligato per stare davvero meglio.
Dieta per la gastrite: i cibi da non mangiare
Iniziamo con una lista di bevande e alimenti che, almeno per un po', fino a quando il problema della gastrite ci tormenta, dovremmo certamente evitare. Partiamo con le bevande frizzanti, compresa l'acqua, che possono peggiorare il bruciore di stomaco, alimentando il fastidio, così come mettiamo nella lista nera il caffè, gli alcolici e le spremute frutta acida, specie se zuccherate, che alterano il pH del nostro stomaco.
Da bandire dalla tavola sono anche gli alimenti piccanti, il pomodoro, le spezie calde, il cioccolato, le salse e la frittura. Evitiamo anche i cibi molto elaborati o difficili da digerire, così come facciamo attenzione ai latticini. Questi alimenti possono infatti irritare la mucosa gastrica, dandoci problemi di bruciore intenso.
Dieta per la gastrite: che cosa mangiare
Nella nostra dieta, che dovrà comunque essere composta da pasti leggeri e molto frequenti, per evitare che i succhi gastrici "si ribellino", inseriamo la verdura cotta e cruda, condita solo con un filo di olio extravergine di oliva, i cereali, come pane, riso e pasta, le patate bollite e insaporite con sale, olio ed erbe aromatiche, il pesce azzurro cotto al vapore, le uova alla coque o in camicia.
Attenzione alla frutta, che deve essere poco acida e che va rigorosamente consumata lontano dai pasti per evitare che fermenti nello stomaco e peggiori la nostra gastrite. Buone mele, pere, banane, avocado e papaya. Buona anche la frutta secca, che è un ottimo rompi digiuno nelle pause di metà mattina o pomeriggio.
Se il caffè, come detto, è da evitare, al contrario le tisane e l'acqua naturale sono permesse, purché si eviti di berle troppo calde o troppo fredde. Ottima l'aloe vera, una vera e propria cura interna per dire addio alla tanto odiosa gastrite.
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