Per avere attenzione per noi stessi è sempre il momento giusto e anche per rimetterci in forma, se lo specchio ci rimanda un’immagine che non ci piace, ogni occasione è quella buona. Ma dimagrire su pancia e fianchi non è solo una questione estetica, in quanto il grasso addominale in eccesso aumenta anche il rischio di malattie cardiovascolari e metaboliche.
Ed è quindi per una questione di salute, non solo di bellezza, che è buona regola mantenere la silhouette asciutta, scegliendo uno stile di vita sano. È inutile dire che il regime alimentare giusto è quello da cui dobbiamo partire per migliorare lato estetico e lato salutistico, ma senza dimenticare anche la giusta attività fisica per un metabolismo più attivo.
La scelta della dieta per dimagrire su pancia e fianchi va fatta sentendo preventivamente il proprio medico, che potrà suggerirci il regime più adeguato per il nostro caso specifico. In generale però ci sono delle regole d’oro che possiamo seguire per perdere peso in salute e senza troppe restrizioni.
Un buon modo per iniziare a dimagrire con poco stress è di tagliare le calorie in modo equilibrato, tipo riducendo le porzioni di un terzo. In questo modo avremo il duplice effetto di ridurre gli introiti calorici, ma anche di alimentarci in modo adeguato, evitando di bloccare il metabolismo con porzioni troppo ridotte, che potrebbero facilmente portarci ad interrompere la dieta.
Ed ecco, a proposito di menù, cosa possiamo portare in tavola e cosa invece dovremmo proprio evitare per affinare pancia e fianchi. Diciamo sì ai carboidrati integrali e invece eliminiamo i prodotti a base di farine bianche raffinate, allo stesso modo tagliamo i cibi zuccherati, siano essi dolci o bevande dolcificate, ma diciamo no anche alla soda dietetica ed agli alcolici.
I legumi sono nostri grandi alleati e ci portano un pieno di proteine importanti per la salute, a fronte di pochi grassi. A livello di carni, quelle rosse andrebbero evitate a vantaggio di quelle bianche, come pollo e tacchino, ma va bene anche il pesce azzurro, da condire con un filo di olio extravergine di oliva, del succo di limone e delle erbe aromatiche fresche tritate.
Il burro andrebbe invece evitato e allo stesso modo i formaggi grassi, a vantaggio, se non siamo intolleranti al lattosio, di quelli magri, come la ricotta. Lo yogurt è un buon alleato delle nostre colazioni, buona fonte proteica e ottimo per accompagnare macedonie di frutta o due fette di pane integrale tostato.
Ed in ogni caso, ben vengano le insalate, la verdura di stagione cotta al vapore, ma anche la frutta secca e i germogli. Se la fame ci prende quando meno ce lo aspettiamo, mangiare qualche mandorla o qualche noce ci aiuta ad avere energia senza appesantirci, in più beviamo acqua e una bella tazza di tè verde nell’arco della giornata.
Ci aiuterà a stimolare la diuresi e quindi anche ad eliminare i liquidi in eccesso dalle zone critiche.
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