Passi molte ore a lavorare? Le cose da fare sul posto di lavoro sono il tuo chiodo fisso? Sfori il tuo orario? Se hai risposto sì, probabilmente starai pensando alla dipendenza da lavoro, a quel confine sottile tra il senso del dovere, la passione per quello che si fa e il workaholism, la difficoltà se non l’impossibilità di staccare.
Forse sei una persona perfezionista o forse hai un alto senso dell’altruismo o del dovere. Ad ogni modo, alcuni atteggiamenti possono essere dei campanelli d’allarme, dei “sintomi” dell’eccessivo attaccamento al lavoro, che può configurarsi come un’ossessione, una tendenza ossessivo-compulsiva.
Dipendenza da lavoro: 9 sintomi per riconoscere un workaholic
Facciamo il punto su quelli che possono essere i segnali di un’eventuale dipendenza da lavoro:
1) Trascuri la salute a causa del lavoro;
2) Per il lavoro, metti al secondo posto gli hobby, le attività che ti piacciono, l'attività fisica;
3) Non dormi per lavorare;
4) Ti dedichi al lavoro per non pensare o non affrontare problemi personali, ansia, sensi di colpa;
5) Le tue relazioni risentono negativamente del lavoro;
6) Le altre persone ti dicono di darci un taglio con il lavoro, ti fanno notare che fai troppo;
7) Passi molto tempo al lavoro: sembra banale, ma prova a farci caso, magari nemmeno te ne accorgi;
8) Addirittura, cerchi di trovare ancora più tempo da dedicare al lavoro sottraendolo ad altre attività;
9) Se non puoi lavorare, senti nervosismo e irrequietezza, un altro dei possibili sintomi della dipendenza da lavoro.
Ti riconosci in questi atteggiamenti? Ovviamente, pondera la situazione: riconoscersi in una delle situazioni elencate, non vuol dire necessariamente soffrire di workaholism. Eventualmente valuta di rivolgerti a un esperto.
Condividi