I bambini dovrebbero dormire da soli, sulla schiena, in una culla. Non dovrebbe esserci niente in quella culla ad eccezione del ciuccio e di conseguenza nessun cuscino. Questo almeno è quanto consigliano i pediatri, per prevenire la sindrome della morte in culla. Da che età è possibile introdurre il cuscino? Non prima dei 2 anni.
Sebbene il rischio di sindrome della morte improvvisa del lattante (SIDS) sia superato dopo il primo compleanno, i cuscini sono ancora considerati un rischio di soffocamento. Questo rischio è dopo i 2 anni, ma – fai attenzione – non devi usare un cuscino standard per adulti. Esistono, infatti, quelli per i piccoli, che sono traspiranti e sono più bassi.
- Scegli un cuscino piccolo e rigido: i cuscini grandi e morbidi potrebbero non fornire al tuo bambino un adeguato supporto per il collo, affaticando la sua colonna vertebrale. Inizia con uno spessore del cuscino compreso tra 5-6 cm.
- Fai attenzione alle allergie: i cuscini possono essere una causa di allergie nei bambini piccoli. Tutto, dagli acari della polvere ai microbi, dalle muffe ai batteri, può devastare la loro salute. Se il tuo bambino soffre di allergie, si consiglia di scegliere un cuscino ipoallergenico per bambini. Le opzioni ipoallergeniche sono realizzate con materiali che aiutano a ridurre al minimo le reazioni allergiche ai fattori scatenanti comuni. Se tuo figlio soffre di dermatite atopica, eczema, eruzioni cutanee o problemi respiratori, vorrai qualcosa che aiuti ad alleviare i suoi sintomi. Ad esempio, i cuscini in piuma possono scatenare l'asma in quelli sensibili agli acari e alle piume. Allo stesso modo, il lattice può causare problemi a chi è sensibile alla gomma. Ricorda poi che devi sostituirli dopo un anno o due e utilizzare un rivestimento ipoallergenico. I genitori potrebbero voler aggiungere una federa naturale, come cotone o bambù, per una maggiore traspirabilità.
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