I neo-genitori spesso si sentono soli e riescono a socializzare solo con altri neo-genitori, nel bene e nel male. Al contrario, le persone senza figli attorno a loro possono sentirsi come se tutti i loro amici si fossero uniti a un nuovo club, uno in cui bisogna essersi riprodotti per superare il buttafuori. Tutto questo può essere destabilizzante ed è così che è nato il ‘Baby happy hour’, un evento pop-up mensile realizzato dall’editrice della rivista, Stacey McLachlan, a Vancouver. Vogliamo dimostrare che si può fare rete mentre i figli si divertono», ha dichiarato.
Baby happy hour: la nuova tendenza
Quando si diventa genitore si ha l’impressione di non avere più tempo. Non si ha più un’ora libera per dedicarsi ai propri hobby. Lavorare diventa ancora più impegnativo e stressante. Quando il bambino è molto piccolo mancano persino le ore per dormire. Tuttavia, l'isolamento non deve essere una componente fissa della genitorialità: si possono creare nuovi copioni su come essere più connessi socialmente e più felici.
A differenza della Germania e della Spagna (ma anche della stessa Italia), dove i parchi giochi recintati ospitano spesso dei bar al loro interno, in Nord America, questi spazi a “misura di bambino”, in cui potersi sentire non solo genitore, ma anche una persona nella propria totale socialità, mancano quasi del tutto. Così è nata l’idea dell’editrice: spazi in cui divertirsi è normale, anche per gli adulti. “Puoi bere qualcosa, socializzare, fare rete sociale e anche tuo figlio potrà divertirsi. Tutte queste cose possono coesistere”, ha spiegato Stacey McLachlan.
Secondo un’indagine condotta dall’associazione Action for Children, che ha coinvolto duemila genitori, il 68% si sente isolata dai propri amici dopo il parto. Una volta superata l’emozione della nascita, può essere davvero complesso riprendere in mano la propria vita… e un aperitivo potrebbe fare la differenza.
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