Mentre la maggior parte degli studenti a inizio giugno smetteranno di studiare, per iniziare a godersi le vacanze estive, ci saranno dei ragazzi e delle ragazze che dovranno ancora affrontare gli esami di fine anno, prima di riposarsi. Non solo gli studenti alle prese con la Maturità, ma anche quelli più giovani che termineranno la scuola secondaria di primo grado. A tal proposito, come funziona l'esame di terza media 2024?
L'esame di terza media è la prova finale dopo i tre anni di scuola secondaria di primo grado: superandolo, si accede al primo anno delle scuole superiori. Si compone di tre prove scritte e un orale, che vanno programmate tra l'ultimo giorno di scuola e il 30 giugno. Le date, però, non vengono stabilite dal ministero dell'Istruzione: ogni scuola le decide in totale autonomia. A essere "fissa" è solo la finestra di tempo in cui le prove si devono svolgere.
Le prove scritte non sono nazionali: le tracce sono scelte dai professori che hanno seguito nell'ultimo anno i ragazzi impegnati nell'esame. Nel dettaglio, ecco come si svolgono le prove:
- Prima prova scritta, il tema: si può scegliere tra tre tracce (testo narrativo o descrittivo, testo argomentativo, sintesi e comprensione del testo). Dura 3-4 ore e si può usare il dizionario.
- Seconda prova scritta, matematica: gli argomenti sono geometria solida, probabilità e statistica, equazioni di primo grado, domande di scienze. Ha una durata di 3 ore e si può usare la calcolatrice. Ogni traccia può avere problemi matematici, quesiti a risposta multipla e quesiti a risposta aperta.
- Terza prova scritta, lingue straniere: ci saranno domande ed esercizi di inglese e dell'altra lingua straniera studiata. Sicuramente c'è una comprensione del testo, ma anche riassunti o produzioni di dialoghi.
- Prova orale, con una tesina multidisciplinare (quando prevista) e domande dai professori sulle loro materie.
Per essere ammessi bisogna avere dei requisiti:
- aver frequentato almeno i 3/4 del monte ore annuale
- aver partecipato alle prove Invalsi 2024
- non aver avuto una sanzione disciplinare (articolo 4, commi 6 e 9 bis, del DPR n. 249/1998)
Il voto di ammissione, espresso in decimi, è deciso dai professori delle classi. Mentre il voto finale dipende dalle singole valutazioni dell'ammissione, delle prove scritte e dell'orale. La lode viene data solo a chi prende tutti 10, a discrezione però della commissione d'esame.
Condividi