Quado nasce un bambino, ai genitori non viene fornito un libretto di istruzioni, per capire come fare per poter crescere degli adulti del futuro sani, responsabili, autonomi, felici. Può capitare di commettere qualche sbaglio, l'importante è che sia fatto in buona fede. Quando si parla di educazione dei figli, quali sono gli errori più comuni che i genitori fanno? Ce ne sono diversi, che sarebbe bene non commettere più.
Ovviamente sbagliare è umano e per i genitori è ancora più normale commettere qualche errore quando si crescono i propri figli. Nessuno è perfetto e nessuno pretede da una mamma o da un papà che lo siano. Quando si sceglie lo stile educativo della propria famiglia, si possono sempre fare delle correzioni lungo il cammino, per poter aiutare i nostri figli a crescere. L'importante è ammettere gli sbagli fatti e, possibilmente, evitare di ripeterli.
Quali sono, dunque, gli errori più comuni che si commettono nell'educazione dei figli?
- Pensare di avere un figlio perfetto: come abbiamo detto, nessuno è perfetto, credere che lo siano i nostri figli potrebbe portarci ad avere giudizi non obiettivi, ad esempio a scuola
- Essere troppo iperprotettivi, perché si rischia di crescere figli insicuri che non sanno fare nulla da soli: farli crescere dentro una campana di vetro non si fa il loro bene
- Dire sempre sì ai figli: ormai lo sappiano tutti, ci sono dei no detti dai genitori che servono e sono indispensabili per crescere
- Fare paragoni tra i propri figli e altri bambini, magari i fratelli maggiori o la prole dei nostri amici: non è bello essere sempre paragonati a qualcun altro, lede la loro autostima
- Essere sempre arrabbiati e agire d'impulso di fronte a ogni situazione: la calma e la pazienza devono essere nostre preziose consigliere
- Essere sempre in competizione con gli altri genitori: non è sano, perché ogni bambino è una storia a sé
- Non andare d'accordo con l'altro genitore sullo stile genitoriale da seguire: bisogna sempre confrontarsi prima, abbiamo nove mesi di tempo, sfruttiamoli
- Non dare regole è sbagliato: i bimbi hanno bisogno di paletti entro i quali crescere in autonomia e indipendenza
Condividi