SCUOLA ED EDUCAZIONE

5 errori che i genitori commettono senza saperlo

LEGGI IN 2'
Crescere i bambini è difficile e si commettono molti errori: ecco quelli che si potrebbero evitare facilmente.

I genitori sbagliano. É una realtà con cui dobbiamo fare pace, ma che non va neanche minimizzata. Esistono, infatti, delle tattiche genitoriali che si possono applicare per ridurre gli errori che si possono commettere e crescere bambini più sereni, che saranno adulti più equilibrati. Gli sbagli più comuni sono:

Confrontare un bambino con i suoi fratelli. Uno studio del Journal of Youth and Adolescence ha scoperto che, quando i genitori confrontano i fratelli, possono esserci dei rischi nella relazione e nell'educazione dei ragazzi. Inoltre, possono subentare conflitti tra genitori e figli.

Invalidare i sentimenti. Solo perché i bambini sono piccoli non significa che le loro emozioni non meritino attenzione. L'invalidazione non è solo una brutta sensazione; è anche un fattore di rischio per alcune condizioni di salute mentale.

Gaslighting. Il gaslighting è una forma di manipolazione e abuso psicologico che porta qualcuno a mettere in discussione la propria realtà. Il gaslighting può apparire come confutare il ricordo di qualcosa che tuo figlio ha, dirgli che sta esagerando o incolparlo per i tuoi problemi.

Non consentire il disaccordo. Un altro comportamento comune dei genitori che dovrebbe cessare è quello di arrabbiarsi per una 'mancanza di rispetto' o per una 'risposta negativa'. É più vincente un modello di rispetto reciproco, essendo buoni ascoltatori e aperti ai diversi punti di vista dei figli.

Chiamare il bambino "viziato". I ricercatori sanno da tempo che uno stile genitoriale permissivo può portare alla cosiddetta sindrome del bambino viziato. Invece di dire etichettarlo come viziato, sarebbe meglio aiutarlo a imparare una sana disciplina, imponendo dei limiti.

Ti potrebbe interessare anche:

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.