L'estate si avvicina e inesorabilmente anche gli esami. Che si tratti di esami di terza media o della maturità una cosa è certa, in questo periodo così delicato l'ansia regna sovrana. E proprio per questo i nostri ragazzi si sentiranno sul filo del rasoio, in particolare quelli più giovani.
L'esame di terza media che chiude il ciclo di studi della scuola secondaria di primo grado e che si svolgerà a partire dalla fine delle lezioni e comunque entro il 30 di giugno. Questo esame essendo il primo che i ragazzi affrontano nel corso della propria vita scolastica è sempre quello più temuto. Si devono prendere le misure, manca la voglia di fare, si è stanchi dal concluso anno scolastico.
Risulta un periodo complesso, non solo per i ragazzi ma anche per i genitori che devono essere preparati a dare una mano. <Come non farsi trovere impreparati?
Eccouna lista di consigli utili da dare al proprio figlio o alla propria figlia in vista del tanto temuto esame.
Non procrastinare
In questo momento più che mai abbiamo bisogno che i ragazzi siano concentrati. Questo significa che se durante l'anno sono stati vittima della maledizione della procrastinazione adesso è il momento di metterla da parte. Nei restanti mesi che anticipano l'esame bisogna evitare di mettere da parte i compiti, perché qualsiasi cosa può essere utile e soprattutto stare molto attenti a ciò che viene detto in classe, molte volte infatti i professori danno dei consigli o delle anticipazioni di come sarà l'esame.
Non esagerare
È importante rendersi conto che impegnarsi fino al limite può essere estremamente controproducente in situazioni come queste. Infatti oltre allo sforzo di dover studiare e concentrarsi bisogna anche mettere in conto che i ragazzi vivranno un periodo di forte ansia e stress. Per questo è necessario ricordargli di non esagerare e di fare piccole e frequenti pause.
Parlarne
A volte parlare delle nostre paure può aiutarci a ridimensionarle. Questa tattica funziona benissimo anche per gli esami, che sembrano essere sempre una sorta di creatura mitologica spaventosa. Se vediamo che i nostri ragazzi sono molto spaventati può essere utile fermarsi un attimo e raccontargli come abbiamo passato noi il periodo degli esami, raccontandogli le ansie, i timori e le soddisfazioni che seguiranno questo brutto periodo.
Non è la fine del mondo
Gli esami sembrano sempre non passare mai e quando si avvicinano fanno tremare il cuore di tutti. Ma la cosa più importante da tenere bene a mente è che non è la fine del mondo e si tratta soolodi una tappa che prima o poi nella vita ognuno deve affrontare. Inoltre una volta terminato sia per i genitori che per i ragazzi sarà come togliersi un grande peso di dosso. E poi, a prescindere da come andrà, sarà un momento che custodiremo sempre dentro di noi.
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