La Festa del Papà si celebra in moltissimi Paesi e serve per ricordare quanto siano importanti i padri nella vita di un bambino, ma anche per omaggiare il ruolo del genitore all’interno della società. In Italia, ricorre il 19 marzo, dall’inizio del secolo scorso, ed è associata a San Giuseppe, il padre putativo di Gesù. Proprio il 19 marzo è il giorno del calendario che nel 1479 Papa Sisto IV dedicò a San Giuseppe, considerato il padre per eccellenza. Ha cresciuto con bontà e generosità un figlio non suo e, secondo la tradizione, protegge anche gli orfani e le giovani nubili. Nella festività è tradizione in Sicilia invitare i poveri a pranzo. In zone diverse si fa coincidere questa ricorrenza con la fine dell’inverno. Inoltre, tra i primi a festeggiare il Santo in questa data ci sono stati i monaci benedettini nel 1030, i Servi di Maria nel 1324 e i francescani a partire dal 1399.
Quando si festeggia il Papà nel resto del mondo?
In Francia, nel Regno Unito, in Canada, in India e in numerosi altri Paesi del mondo, la Festa del Papà viene celebrata ogni anno la terza domenica di giugno.
In Australia ricorre la prima domenica di settembre; in Norvegia, Svezia e Finlandia, la seconda domenica di novembre.
Negli Stati Uniti, invece, è il 19 giugno dal 1910. Questo giorno è il compleanno del papà di Sonora Smart Dood, la donna che ha fatto in modo che fosse istituito il primo Father's Day.
I taiwanesi celebrano la Festa del Papà l'8 agosto, l'ottavo giorno dell'ottavo mese, perché la parola cinese mandarino per "otto" assomiglia alla parola "papà".
In Thailandia, il 5 dicembre, giorno del compleanno dell'ex re Bhumibol Adulyadej, il "padre della patria" che regnò con autorità per oltre 70 anni.
In Germania coincide con il giorno dell’Ascensione, celebrato 40 giorni dopo Pasqua e si chiama Männertag o Herrentag, ossia “giorno degli uomini”.
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