Le tate e le baby sitter costano e spesso pur di mantenere il posto di lavoro si è disposti a rinunciare al proprio stipendio per consegnarlo a coloro che si prenderanno cura dei nostri figli. Una soluzione potrebbe essere la nanna share, ovvero la tata condivisa. In che cosa consiste?
Nanny Share si verifica quando una tata si prende cura di due o più famiglie diverse, contemporaneamente o in momenti diversi della settimana. Questa forma di assistenza all'infanzia è piuttosto specializzata e presenta molti pro e contro.
Vantaggi
Ci sono molti vantaggi in questo tipo di assistenza all'infanzia, motivo per cui vedrai sempre più genitori creare condivisioni di tate. Il primo è finanziario: le famiglie spendono meno e le tate guadagnano di più. Un altro vantaggio della condivisione della tata è il tempo di socializzazione che tuo figlio riceve. Se vuoi che tuo figlio esca per molte gite al parco o al museo, avere un amico con lui può rendere l'esperienza molto più divertente e piacevole. Tuo figlio riceve ancora un'attenzione personalizzata (cosa che accadrebbe meno in un asilo nido) ma può anche imparare a interagire con gli altri.
Come trovare una tata condivisa
Trovare una tata spesso richiede due passaggi. Trovare prima la famiglia e poi la tata. La prima è un’operazione che si fa facilmente se hai amici o vicini di casa con figli della stessa età, la seconda invece no. È necessario appoggiarsi a un’agenzia, perché questa figura professionale non solo deve saper gestire il bambino, ma deve essere in grado di gestirne più di uno, senza fare pasticci o favorendone uno.
La condivisione della tata funziona meglio quando le due famiglie vivono molto vicine l'una all'altra. Se la tua tata lavora in giorni diversi, il loro percorso sarà più o meno lo stesso, e se i due bambini sono nella stessa casa, gli spostamenti mattutini saranno facili.
Svantaggi
Lo svantaggio principale è trovare una figura che vada bene a nuclei famigliari diversi. Inoltre, se i due bambini trascorreranno del tempo in una sola casa, sarà importante capire come dividere equamente i costi. Chi fornirà il cibo? Saranno necessari passeggini doppi? Forse il modo migliore per farlo sarebbe che una famiglia pagasse prima le spese e conservasse le ricevute in modo che l'altra famiglia possa pagare la metà. C'è anche il rischio che a un bambino piaccia la tata più dell'altro o che i due bambini non vadano d'accordo. Col passare del tempo queste situazioni dovrebbero attenuarsi, soprattutto man mano che i bambini crescono rapidamente.
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