Quando si hanno più figli maschi può capitare di avere una vita piuttosto movimentata. Sono litigiosi soprattutto se la differenza di età è minima. Nascono gelosie e il desiderio di attenzione esclusiva da parte dei genitori, e solitamente abbiamo a che fare con un rapporto più impulsivo che cerebrale.
Se litigano è comunque fondamentale un rapporto tra fratelli perché entrambi avranno accanto una persona come figura di riferimento con cui si misureranno per tutta la vita e che insegnerà loro molto più di quanto avranno imparato dai genitori.
La relazione tra fratelli è emotivamente carica e caratterizzata da emozioni forti e disinibite positive, negative e talvolta ambivalenti anche perché trascorrono la maggior parte del tempo insieme, e si conoscono molto bene.
La differenza di età tra fratelli spesso crea problemi di potere e controllo, rivalità e gelosia che sono motivi di contesa tra i bambini, ma forniscono anche scambi positivi come l’insegnamento, l’aiuto o la cura reciproci.
Se ci troviamo in questa situazione come è possibile gestire il rapporto tra fratelli maschi? Ecco i consigli da cui lasciarci ispirare.
1. Gestire i fratelli senza mettere in campo trattamenti differenziati che possano creare rivalità e gelosie
2. Aiutarli nel processo e rapporto conflittuale senza prendere posizione, ma lasciare la risoluzione finale nelle mani dei bambini stessi
3. Aprire un discorso chiaro e aperto con i figli ascoltando le loro opinioni e i loro sentimenti
4. Trattarli entrambi con rispetto come vorremmo essere trattati noi stessi
5. Capire le differenze dei fratelli accettando i valori e le personalità di ognuno senza cercare di cambiarli
6. Cercare delle attività che possono essere condivise, tra sport o hobby, per rafforzare il legame tra fratelli
7. Dedicare del tempo individuale ad ognuno dei figli: ogni bambino apprezzerà un momento da passare da solo con almeno uno dei due genitori senza la presenza del fratello
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