E’ tempo di iscrizioni a scuola. Dalle ore 8.00 del 18 gennaio alle ore 20.00 del 10 febbraio 2024 sarà possibile iscrivere i figli a scuola (primaria e secondaria) tramite il portale Unica.
Basta usare il link per iscrivere alla scuola pubblica e ad alcune scuole paritarie (chiamate anche parificate) che hanno deciso anche l’opzione del portale oltre all’iscrizione classica presso la segreteria dell’Istituto.
Ma cosa sapere prima di scegliere tra primaria pubblica o privata?
- Le scuole pubbliche (essenzialmente laiche) vengono istituite dal Ministero dell’Istruzione (Miur) e sono definite statali in quanto sono gestite direttamente dallo Stato.si suddividono in statali e paritarie (non necessariamente private che non possono rilasciare titoli di studio aventi certificazione legale).
- Le scuole paritarie (legalmente riconosciute dallo Stato) che hanno un costo invece non vengono gestite dallo Stato e hanno la totale libertà da un punto di vista dell’orientamento culturale e didattico. Anche se i titoli rilasciati dalle scuole paritarie sono equivalenti a quelli rilasciati dalle scuole statali
- Le scuole paritarie hanno maggiori fondi e quindi hanno la possibilità di organizzare un maggior numero di progetti in orario scolastico ed extrascolastico (in questo caso con l’apporto economico delle famiglie)
- Le scuole paritarie possono esce gestite da enti laici o religiosi
- Gli insegnati delle scuole pubbliche vengono scelti tramite concorsi che pubblici basati sul merito che garantiscono qualità dell’insegnamento
- La retta delle scuole parificate è determinata dall’istituto stesso e non è regolamentata dallo Stato
- Le classi nelle scuole paritarie tendono ad essere meno numerose rispetto alla scuola pubblica (media di circa 15 alunni per classe) con una conseguente maggiore attenzione dal punto di vista individuale
- Le scuole paritarie sono generalmente più basse rispetto a quelle delle scuole private (non paritarie) completamente autonome
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