“Mi vuoi sposare?". Questa è probabilmente la domanda più bella della vita, ma anche la più impegnativa. La proposta è quasi sempre accompagnata da un anello, che deve sugellare l’impegno dei due promessi sposi a convolare a nozze.
Qual è il significato di fidanzarsi?
La promessa reciproca di due persone di sposarsi si chiama fidanzamento. Con un fidanzamento, la coppia testimonia il loro desiderio di sposarsi. Non importa se i partner sono dello stesso sesso o sessi diversi. Il rito della proposta è un'antica tradizione praticata da diverse centinaia di anni. In passato, era comune per il futuro marito negoziasse i termini del matrimonio con il padre della sposa.
Raggiunto un accordo tra le famiglie, lo sposo avrebbe consegnato la cosiddetta dote matrimoniale al padre della sposa nell'antica Germania (fino al 300 aC circa). Questo “acconto” era considerato un impegno ufficiale. In seguito, divenne comune lo scambio inverso di beni: erano la sposa e la sua famiglia a consegnare la dote matrimoniale. Oggi, almeno nei paesi occidentali, un fidanzamento è un'occasione emotiva e romantica. L’unico scambio è quello dell’anello, che però nella maggior parte dei casi viene donato dal fidanzato alla fidanzata.
Fidanzarsi è l’annuncio ufficiale, che la coppia ha intenzione di sposarsi. Un fidanzamento, quindi, non è un atto pubblico e non deve essere accompagnato da una festa, se non lo si desidera. Più dell'80% delle coppie celebra il proprio matrimonio entro un anno dal fidanzamento. Per molte coppie e per le loro famiglie, la proposta è il segnale di partenza per l'inizio dei preparativi per il matrimonio.
Chi deve proporre il matrimonio?
Tradizionalmente l'uomo propone. Questo è comune anche oggi. Tuttavia, alcune donne decidono di fare il primo passo. Quando due uomini o due donne si fidanzano, spesso è il partner più veloce o in alcuni casi il più dominante che propone.
L’anello è obbligatorio?
No non più! È considerato, però, un segno visibile di una proposta di matrimonio con risposta positiva.
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