FRASI E AUGURI

Le frasi di William Shakespeare più belle da dedicare a chi si vuole

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Le più belle frasi di William Shakespeare

William Shakespeare è stato un grande scrittore inglese, che ci ha lasciato in eredità tantissime storie che ancora oggi sono acclamate nei teatri di tutto il mondo dove vengono rappresentate. Da Romeo e Giulietta a MacBeth, solo per citare le due opere più famose del drammaturgo inglese. Oltre ai suoi splendidi libri, l'autore ci ha lasciato in eredità anche molto altro. Ad esempio le più belle frasi di William Shakespeare tratte proprio dalle sue opere.

Frasi sull'amore, frasi sulla vita, aforismi che possono diventare ogni giorno fonte di ispirazione per tutti noi, anche per raccontare quello che proviamo nel nostro cuore e non sappiamo esprimere in modo corretto a parole. Scopriamo, allora, insieme, le più belle frasi di William Shakespeare da dedicare a chi vogliamo!

  • Siamo fatti della materia di cui son fatti i sogni; e nello spazio e nel tempo d’un sogno è racchiusa la nostra breve vita. (La tempesta)
  • Ama, ama follemente, ama più che puoi e se ti dicono che è peccato ama il tuo peccato e sarai innocente. (Romeo e Giulietta)
  • Buonanotte, buonanotte! Separarsi è un sì dolce dolore, che dirò buonanotte finché non sarà mattino. (Romeo e Giulietta)
  • L’amore guarda non con gli occhi ma con l’anima. (Sogno di una notte di mezza estate)
  • La vita è un’ombra che cammina, un povero attore che si agita e pavoneggia la sua ora sul palco e poi non se ne sa più niente. È un racconto narrato da un idiota, pieno di strepiti e furore, significante niente. (Macbeth)
  • È tutta colpa della luna, quando si avvicina troppo alla terra fa impazzire tutti. (Otello)
  • Ma tu chi sei che avanzando nel buio della notte inciampi nei miei più segreti pensieri? (Romeo e Giulietta)
  • L’amore fugge come un’ombra l’amore reale che l’insegue, inseguendo chi lo fugge, fuggendo chi l’insegue. (Le allegre comari di Windsor)
  • Tutti i giorni son notti per me, finché io non ti vedo, e giorni luminosi son le notti quando mi appari in sogno. (Sonetto 43)
  • Che cosa c’è in un nome? Ciò che noi chiamiamo con il nome di rosa, anche se lo chiamassimo con un altro nome, serberebbe pur sempre lo stesso dolce profumo. (Romeo e Giulietta)

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