La Giornata mondiale dell’obesità è una giornata di azione unitaria per affrontare un problema di salute ormai mondiale, l’obesità. Si svolge il 4 marzo ed è convocato dalla World Obesity Federation in collaborazione con i suoi membri globali. Si impegna ad aiutare le persone a imparare e a ottenere risorse per raggiungere e mantenere un peso sano e a invertire questa crisi sanitaria nei paesi di tutto il mondo. Quest'anno da Fondazione Valter Longo riconferma il proprio impegno per la prevenzione offrendo gratuitamente, lunedì 4 marzo 2024 dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00, il proprio team di nutrizionisti a supporto delle famiglie.
Storia della Giornata Mondiale dell’obesità
La Giornata mondiale dell’obesità affonda le sue radici nelle giornate regionali dell’obesità, una delle quali è stata la Giornata europea dell’obesità, iniziata nel 2010. Questa campagna di base partì con un piccolo gruppo di medici e pazienti preoccupati per la crescente crisi sanitaria e divenne un evento importante che coinvolse partecipanti provenienti da molti paesi.
Qualche anno dopo seguì la Giornata mondiale dell’obesità, lanciata nel 2015 come parte dell’iniziativa della World Obesity Federation per sensibilizzare e supportare soluzioni pratiche.
Fino al 2019, la Giornata mondiale dell’obesità si svolgeva in ottobre, ma nel 2020 la giornata è cambiata in 4 marzo.
La speranza per la Giornata mondiale dell’obesità è che tutti lavorino insieme per garantire una vita più felice, più sana e più lunga alle persone di tutto il mondo. Un fattore particolarmente preoccupante è che l’obesità infantile è in aumento, con un aumento previsto del 60% nel numero di bambini che dovranno affrontare l’obesità infantile entro il 2030.
Dati sull’obesità
I dati sull’obesità sono agghiaccianti in molti Paesi Occidentali, tra cui in Italia. Qui il 47,6% degli adulti (36,1% in sovrappeso e 11,5% obesi) e il 26,3% dei bambini e ragazzi tra i 3 e i 17 anni (2, 2 milioni) hanno problemi di peso. E' quanto emerge dall'ultimo Rapporto Barometro dell'Obesità dell'Italia, redatto dalla Fondazione Ibdo in collaborazione con Istat, Coresearch e Bhave con il contributo assoluto di Novo Nordisk. Oltre ai dati, a preoccupare gli esperti è il fatto che gran parte degli italiani non riconosce il proprio problema di peso: il 54,6% degli adulti obesi ritiene di avere un peso normale. ln particolare, il World Obesity atlas report 2023 prevede che in Italia, l'obesità passerà dall'11,5% al 31% negli adulti entro il 2035, con un incremento annuo del 2%. Anche i bambini vedranno un aumento annuo del 2,1%.
I rischi dell’obesità
L’obesità è una malattia grave e cronica e può portare ad altri problemi di salute, tra cui diabete, malattie cardiache e alcuni tumori. I rischi per la salute sono:
- Glicemia alta (zucchero) o diabete.
- Alta pressione sanguigna (ipertensione).
- Colesterolo e trigliceridi elevati nel sangue (dislipidemia o livelli elevati di grassi nel sangue).
- Attacchi cardiaci dovuti a malattia coronarica , insufficienza cardiaca e ictus .
- Problemi alle ossa e alle articolazioni. Un peso maggiore esercita pressione sulle ossa e sulle articolazioni. Ciò può portare all’artrosi , una malattia che causa dolore e rigidità articolare.
- Apnea notturna o pause respiratorie durante il sonno. Ciò può causare affaticamento o sonnolenza diurna, scarsa attenzione e problemi sul lavoro.
- Calcoli biliari e problemi al fegato.
- Alcuni tumori.
Ricorda, una perdita di peso solo dal 5% al 10% può migliorare significativamente i rischi per la salute. Può rallentare o arrestare la progressione della malattia del fegato grasso, della sindrome metabolica e del diabete. Con la guida medica, è possibile ottenere una perdita di peso pari ad almeno questo valore, e forse anche di più. Attenersi a un piano di trattamento a lungo termine può aiutarti a mantenere la perdita di peso.
Come si può prevenire
Prevenire l’obesità è più facile che curarla, perché una volta che il tuo corpo ha stabilito un nuovo “set point” elevato, lo considererà come il tuo nuovo peso di base. Esaminare le tue abitudini e apportare modifiche ragionevoli ora può aiutarti a prevenire future difficoltà di obesità e perdita di peso.
- Fai un piccolo sacrificio. Hai l'abitudine quotidiana di fare uno spuntino o di "tirarti su", come una bevanda zuccherata, ad alto contenuto calorico? Considera la possibilità di sostituirlo. Solo 150 calorie in più al giorno possono aggiungere fino a 10 chili in più in un anno.
- Aggiungi una piccola attività. In alternativa, considera cosa potresti fare per consumare 150 calorie in più in un giorno. Ad esempio, fai un'escursione o usa una macchina ellittica per 25 minuti, oppure porta il cane a fare una passeggiata veloce per 35 minuti.
- Acquista intenzionalmente. Riempi la tua casa di cibi sani e conserva dolci e dolcetti per le occasioni speciali quando esci. Gli alimenti integrali sono più ricchi di fibre e hanno un indice glicemico più basso, quindi non causano picchi e cali di zucchero nel sangue come fanno gli snack e i dolcetti trasformati.
- Coltivare il benessere generale. Riduci il tempo trascorso davanti allo schermo, esci e fai una passeggiata. Gestisci lo stress e cerca di dormire a sufficienza per tenere sotto controllo i livelli ormonali.
Condividi