ADOLESCENZA

Figli piccoli in vacanza: come gestirli senza stress

LEGGI IN 2'
I consigli per affrontare la vacanza con i figli piccoli

Figli piccoli in vacanza: è un incubo? No, se riesci a gestirli senza stress, con l’idea di condividere un’esperienza per tutta la famiglia e con qualche accorgimento: ecco come fare.

Prendila per il verso giusto
Per gestire i figli piccoli in vacanza, è importante partire con lo spirito giusto, ovvero con l’idea di passare dei giorni felici e divertenti tutti insieme. Dunque, non affrontare le ferie come una sorta di condanna ai lavori forzati, ma vivile come un momento che arricchisce te e tutta la famiglia.

Condividi i compiti
Per fronteggiare il viaggio con i figli, non fare tutto tu, ma condividi i compiti con il tuo partner, le zie, le sorelle, i genitori, i suoceri, sempre nell’ottica della collaborazione e in un clima di calma, anche di fronte alle emergenze e alle crisi di pianto.

Prepara il bagaglio intelligente
Non caricarti troppo perché, oltre al bagaglio, dovrai badare ai bambini o anche al passeggino se sono molto piccoli. Tuttavia, non dimenticare le cose essenziali: i documenti dei bambini che possono variare in base alla meta, i giochi per intrattenerli, qualcosa da mangiare, i cambi (soprattutto se si tratta di neonati), una macchina fotografica per i piccoli, le medicine.

Programma i tempi e le attività
Visto che ci saranno i figli, è preferibile pianificare la tabella di marcia, anche per evitare o limitare le file e le attese. Calcola dei tempi supplementari, per le loro esigenze, i riposini, il relax. D’altra parte, non essere troppo rigido.

Quanto alle attività, individua gli sconti e gli ingressi gratuiti per i bambini.

Coinvolgi i piccoli
Rendi i bambini partecipi della vacanza, in diverse fasi. A monte, spiega cosa andrete a fare, anche per farli sentire più tranquilli. Inoltre, puoi coinvolgerli nella scelta delle cose da fare e da vedere e anche nei piccoli compiti come il trasporto del proprio bagaglio.

Bada alla sicurezza
Occhio ai bambini soprattutto nei momenti cruciali, ad esempio durante i controlli in aeroporto o quando chiedi un’informazione.

A proposito, puoi dare ai tuoi figli i recapiti per contattarti nel caso in cui si perdessero.  

E se andate all’estero e hanno delle esigenze particolari, ad esempio per la salute o le allergie, preparati una traduzione in inglese e nella lingua del posto.

Iscriviti alla newsletter di donnad

Leggi tanti nuovi contenuti e scopri in anteprima le iniziative riservate alla community.