L'estate è una stagione bellissima per i nostri amici a quattro zampe, che possono giocare all'aperto all'aria e al sole, ma è anche un periodo che nasconde molte insidie per la loro salute. Oltre al caldo, che stressa e sfianca il nostro pet, ci sono altri pericoli a cui noi umani dobbiamo prestare attenzione per tutelare il benessere del nostro quadrupede.
Parliamo ad esempio di forasacchi, che altro non sono che le spighe delle graminacee seccate al sole, che spuntano da fine giugno ovunque, anche nelle aiuole cittadine. I forasacchi, all'apparenza così innocui, sono in realtà delle punte acuminate che possono ferire la cute dell'animale, ma anche inserirsi in naso, orecchie e gola, così come negli occhi.
Il problema è che queste spighe hanno una forma a freccia, che favorisce la loro penetrazione e ne rende invece difficile l'espulsione. In molti casi è infatti necessario l'intervento del veterinario, che dovrà agire a livello chirurgico per estrarre il forasacco dalla sede dove si è installato.
Come capire se il cane ha un forasacco
A seconda della sede dove il nostro amico è stato colpito, ci saranno reazioni differenti in caso di inserimento del forasacco. La sede più "scoperta" e a rischio sono certamente le zampe, solitamente fra i polpastrelli, dove la cute è meno coriacea. Il cane in questo caso tenderà a zoppicare e a leccare quell'area, nel tentativo di sedare il dolore. Sul resto della cute potremo invece notare pus e gonfiori.
Se il forasacco è penetrato in gola, orecchie o naso, la reazione del cane sarà rispettivamente tosse frequente, anche con perdita di sangue, grattamento compulsivo nella zona auricolare e starnuti ripetuti, anche in questo caso accompagnati talvolta da sangue.
Per quanto riguarda la zona oculare, è facile pensare che il nostro cane sia stato colpito da un forasacco, se lacrima copiosamente e cerca di sfregarsi l'occhio interessato con la zampa. Se abbiamo il dubbio che la spiga sia penetrata, è bene correre dal veterinario per farla rimuovere, per non correre il rischio che Fido possa perdere la vista.
La prevenzione e come comportarsi se il cane ha un forasacco
Dopo ogni passeggiata all'aperto, è sempre bene controllare la cute del nostro amico a quattro zampe e in generale, durante il periodo estivo, è preferibile evitare di lasciarlo libero nelle zone di campagna dove sono presenti campi di grano. Spazzoliamo spesso il pelo del nostro pet per eliminare eventuali forasacchi aggrappati al pelo, impedendo così che possano penetrare sottocute.
Se nonostante tutte le attenzioni del caso, Fido ha avuto un incontro troppo ravvicinato con una o più spighe, sarà nostra cura agire tempestivamente per evitare problemi. Se il forasacco è sulla cute ed è ancora ben visibile, possiamo estrarlo con una pinzetta, disinfettando la parte colpita subito dopo. Controlliamo bene che sia venuto tutto fuori e che non siano rimasti residui sotto la pelle.
Se la spiga è penetrata già all'interno o è collocata in una sede sensibile, urge invece andare dal veterinario per farla estrarre. Il vet addormenterà il nostro fedele amico e agirà chirurgicamente per eliminare il problema. Ricordiamoci che i forasacchi sono nemici silenziosi ma pericolosissimi, che scavano percorsi interni e arrivano davvero ovunque. Se pensiamo che Fido sia stato colpito, l'importante è non indugiare.
Condividi