I friggitelli sono piccoli peperoni dolci dalla forma affusolata lunghi tra i 5 e i 10 centimetri. Non si tratta di peperoni acerbi ma di una varietà di peperoni non piccante dalla punta arrotondata molto diffusa nella cucina laziale e campana, prodotto sulle rive del fiume perlopiù nelle province di Salerno e Napoli. Presentano le stesse proprietà dei peperoni classici, vengono raccolti tra giugno e ottobre, e chiamati così perchè cucinati solitamente fritti in padella.
Basta acquistarli di piccole dimensioni (meglio se al massimo dopo uno o due giorni dalla raccolta) perchè maggiormente gustosi. Inoltre se ne compriamo qualcuno in più, dato che sono piuttosto economici, possono essere comodi per arricchire insalate o insaporire sughetti last minute. Non vanno mondati ma lavati e asciugati con attenzione dopo aver eliminato il torso.
Friggitelli, la ricetta golosa alla napoletana
In una padella mettere aglio, olio e soffriggere. Appena l’aglio sarà dorato iniziare a friggere i friggitelli su entrambi i lati senza coprire.
Appena fritti sollevarli dall‘olio con una forchetta e sistemarli su una scolasta foderata di carta assorbente, avendo cura di conservare l’olio in padella
A questo punto lavare i pomodori e tagliarli a pezzetti.
Inserire i pomdori nella stessa padella che abbiamo usato per friggere, e preparare un sugo aggiungendo un peperoncino piccante intero e aggiustando di sale.
Quando il sugo è pronto, inserire i friggitelli fritti in padella e lasciare insaporire. Ci innamoreremo di quel saporino amarognolo inconfondibile.
Non possiamo più farne a meno? Non resta che coltivarli in vaso o nel nostro piccolo orto casalingo: basta piantarli in primavera.
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