Tutte le stagioni hanno i loro doni dell’orto e del frutteto, ma in estate la scelta è decisamente più varia e saporita, in quanto molti vegetali sono disponibili per essere degustati sbucciati e mangiati o trasformati in ricette più elaborate. La frutta estiva è di certo molto usata per frappè e gelati, ma anche per le conserve da usare durante autunno e inverno.
Ma attenzione alle calorie, non solo in versione trasformata, ma anche cruda e semplice, in quanto anche la frutta estiva ha valori che non vanno trascurati. In linea di massima si tratta di alimenti piuttosto light, ma non per questo si possono fare grandi scorpacciate, sia per non sforare il conto calorico giornaliero, sia per non sforare con gli zuccheri.
Ora vedremo di fare un pochino di chiarezza a proposito di due frutti estivi leggeri, dando qualche informazione in più anche sui loro valori nutrizionali. Il primo è la pesca noce, anche detta nettarina ed è la varietà con la pelle liscia e non vellutata. Le calorie per 100gr di prodotto ammontano a 44Kcal, con 11gr di carboidrati di cui 8gr di zuccheri.
In un etto di prodotto troviamo anche 200mg di potassio e una discreta quantità di vitamina A, mentre a livello di grassi ne troviamo solo 0,3 grammi. I valori sono molto simili a quelli della pesca normale, che invece conta 39Kcal ogni 100gr, ma è anche leggermente più povera di potassio e conta un grammo in meno di carboidrati.
Il secondo frutto che vogliamo analizzare è il melone, altro frutto estivo piuttosto amato e consumato durante la stagione. Il classico retato o Cantalupo pesa solamente 34Kcal per 100gr, con 8gr di carboidrati, tutti zuccheri e una quantità di potassio pari a 267gr, con 36,7mg di vitamina C.
Quasi simili i valori del melone Honeydew o melone verde, che conta 36Kcal ogni etto e 9 grammi di carboidrati. In questo caso il potassio c’è per 228mg e la vitamina C ammonta solo a 18mg.
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