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I geloni alle mani sono un disturbo che compare solitamente nella stagione invernale. Altro non sono che una reazione cutanea provocata dal riscaldamento dopo l'esposizione a temperature fredde e rigide. I geloni alle mani, come ai piedi, sono delle infiammazioni dei piccoli vasi sanguigni che si trovano nella pelle e che possono anche causare forte dolore, arrossamento, prurito, gonfiore, vesciche. Non solo mani e piedi sono interessati dall'eritema pernio, come viene anche chiamato: si può notare anche sul naso o nelle orecchie, nelle zone più esposte al freddo.
I geloni si formano in seguito a una reazione del corpo al freddo quando segue un riscaldamento improvviso, perché le temperature basse provocano una costrizione vascolare e le temperature calde una vasodilatazione. Se si passa dal freddo al caldo in tempi brevi (si rientra a casa con le mani gelate e le si appoggia, ad esempio, al termosifone acceso e bollente) si può notare un disturbo di questo tipo. Si riconoscono per sintomi ben precisi:
- arrossamento
- gonfiore
- prurito
- sensazione di bruciore
- cambiamenti nel colore della pelle
- dolore
- formazione di vesciche o ulcere
Come prevenire i geloni
Esistono buone regole di prevenzione da mettere in atto: dobbiamo evitare di tenere le mani per troppo tempo al freddo intenso senza la dovuta protezione, coprire sempre le mani quando è freddo con guanti, mantenere le mani al caldo ed evitare di passare dal troppo freddo al troppo caldo nel tentativo di riscaldarsi più velocemente. Meglio riscaldarle in modo graduale.
Nel caso in cui siano comparsi i geloni, il medico potrebbe consigliare delle creme a base di corticosteroidi o altre pomate utili anche per prevenire possibili infezioni (meglio pulire prima la zona interessata.
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