Dei tanti cocktail a base di alcolici dal sapore forte, il Gin Lemon è forse uno di quelli che viene meglio tollerato anche da chi non ama troppo i distillati pungenti. In questo caso il long drink è infatti un sapiente miscuglio di pochi ingredienti, dove la freschezza della soda al limone o della limonata mescolata con acqua tonica, spicca.
La ricetta del Gin Lemon, sebbene la lista ingredienti sia minimale, ha infatti un pochino di varianti sulla parte del liquido analcolico. In molti utilizzano la soda al limone, la scelta più semplice che evita grandi sprechi di tempo, altri invece preferiscono l’acqua tonica aromatizzata al limone e infine c’è chi preferisce mixare la tonica classica insieme a succo di limone fresco.
Sta bene qualunque opzione ovviamente e il nostro palato ha l’ultima parola su cosa è meglio usare per ottenere il sapore che desideriamo. La ricetta del Gin Lemon qui in basso è quella tradizionale con la soda al limone, ma si può modificare all’occorrenza come meglio crediamo.
La ricetta del Gin Lemon
Il Gin Lemon si prepara senza shaker proprio come il Gin Tonic, del quale è una variante, per questo motivo i liquidi andranno mescolati direttamente nel bicchiere da servizio. In questo caso la scelta cade sul tumbler alto, come la maggior parte del long drink, anche se qualcuno usa l’old fashioned in alternativa.
La preparazione è molto essenziale e ci basterà riempire il bicchiere con ghiaccio, versando sopra prima il gin e poi la soda al limone. A tutela della frizzantezza della bevanda, dobbiamo evitare di muovere il liquido in modo aggressivo per evitare che sgasi facilmente.
Il cucchiaino da cocktail tradizionale ci permette di mescolare in modo leggero, amalgamando il drink senza inficiare le nostre bollicine. Il Gin Lemon è pronto per essere bevuto, ma possiamo decorarlo con una fetta di limone tagliata a metà e una fogliolina di menta, a seconda dei gusti e delle preferenze anche dei nostri ospiti.
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