Yogurt che abbassano il colesterolo, snack sostituivi dei pasti, integratori, fermenti lattici che assicurano digestioni perfette... Be', forse tutti questi miracoli promessi sono un po' esagerati. La Comunità Europea sta infatti indagando scrupolosamente su ciascun prodotto alimentare che sull'etichetta assicura prestazioni eccezionali.
Le ricerche sono in corso, e saranno ultimate a luglio (i prodotti al vaglio sono oltre duecento), ma già i primi risultati stanno un po' smontando il castello di aspettative ed effetti miracolosi in cui era tanto bello credere. I prodotti addizionati (con batteri buoni, omega 3, acidi grassi o componenti fisiologicamente attivi) non fanno male, certo. Anzi. Ma non compiono il miracolo. Dunque, bere lo yogurt con integratori non ci salverà dall'influenza e dal colesterolo, ed il latte con omega 3 non ci renderà più giovani di vent'anni. Il benessere è infatti il risultato di una serie di fattori, come uno stile di vita sano, unito a movimento e alimentazione curata, e non basta un prodotto reclamizzato come miracoloso a donare salute e giovinezza.
Una volta terminate le indagini, le etichette dei prodotti dovranno adeguarsi ai risultati emersi. Nell'attesa, possiamo continuare ad acquistarli, non riponendo però in loro tutte le nostre speranze di una vita più salutare...
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