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Dolcezze d'autunno
Con le patate vere e proprie ha poco da spartire, a parte il nome. La patata dolce o americana appartiene infatti a una famiglia particolare di tuberi molto diffusi negli Stati Uniti, soprattutto nelle zone del Sud.
Le varietà reperibili in Italia sono fondamentalmente 3, quella a buccia e pasta bianca o gialla, comunque chiara che sono le più simili alle patate tradizionali per colore; quelle invece dalla colorazione arancione e infine quelle violacee. La loro forma è allungata e termina a punta da entrambe i lati.
Le caratteristiche
Altissimo contenuto di zuccheri e di amido sono le caratteristiche principali delle patate americane, che si trovano sul mercato soprattutto in autunno, nel periodo tra settembre e novembre.
Tanti carboidrati e tante fibre, oltre che una buona dose di vitamina A, completano il quadro nutrizionale. Tanta è l'energia che fornisce quindi un piatto di patate americane, sconsigliato solo a chi ha problemi di diabete proprio per questo alto tasso glicemico.
Chi è poco abituato ai sapori dolci può scegliere la varietà bianca di patata dolce, che tra l'altro è quella più diffusa in Italia, e dal sapore meno deciso.
Le ricette
Che cosa possiamo preparare con questo ingrediente particolare e duttile?
Per chi ha pochissimo tempo: lavate bene le patate, bucherellatele con un forchetta o fate qualche piccola incisione con un coltello, quindi infornatele in una teglia sul cui fondo avete messo un filo d'acqua. Verificate la cottura con uno stuzzicadente, sbucciatele e mangiate la polpa dolce con un cucchiaino, come se fosse un dessert!
Potete sbizzarrirvi poi con ricette americane: la Sweet Potato Pie, una torta farcita con ripieno di patate, cannella e burro. Utilizzando le patate a pasta arancione il colpo d'occhio è assicurato!
In alternativa, per portarle in tavola come piatto "salato" fatele arrostire, tagliatele a cubetti e alternatele in uno spiedino con pezzetti di formaggio "amaro" e magari un cubetto di spck saltato in padella!
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