La gelatina di limoni fatta in casa è una conserva genuina che può essere impiegata per sorbetti, torte alla frutta, gelati e dolci al cucchiaio. La preparazione è davvero semplice e richiede in totale circa due ore di tempo, delle quali una e mezzo è dedicata alla cottura. Per realizzare la gelatina di limoni, assicurati di avere in casa una ventina di limoni e zucchero semolato quanto basta.
Puoi cominciare lavando con cura i limoni e spazzolando per bene la buccia, quindi asciugali con un po' di carta assorbente e tagliali a metà. Ora bisogna spremerli con uno spremiagrumi e il succo che ne fuoriesce andrà filtrato, pesato e poi versato all'interno di un pentolino. A seconda del peso del succo di limone, aggiungi la medesima quantità di zucchero.
Sistema il succo di limone con lo zucchero sul fuoco e fai cuocere a fiamma bassa, mescolando con un cucchiaio in legno ogni tanto, fino a quando il succo non avrà un aspetto rappreso. A questo punto la gelatina dovrebbe essere pronta, ma per sicurezza puoi fare la prova del piattino: versane una piccola quantità su un piattino, se la sua consistenza è compatta, significa che è pronta; se, al contrario, risulta ancora liquida, è il caso di lasciarla sul fuoco per qualche minuto ulteriore.
Una volta conclusa la cottura, la gelatina va versata mentre è ancora calda all'interno di vasetti sterilizzati; per la sterilizzazione si deve provvedere a mettere i vasetti a bollire in una pentola piena d'acqua, magari durante la cottura della gelatina. Dopo aver versato la gelatina di limone nei vasetti, rovesciali e lasciali in questa posizione fin quando la gelatina non si sarà raffreddata, così da ottenere l'effetto sottovuoto. Infine conserva i barattoli in un luogo che risulti asciutto e fresco. Volendo, puoi rendere più particolare il sapore della gelatina con un po' di vaniglia o alcune gocce di liquore (i più indicati sono cointreau e rum).
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