Quando si prepara il limoncello fatto in casa, ci si ritrova con dei limoni senza buccia che spesso non si sa in che modo utilizzare; la soluzione più indicata è la marmellata di limoni, un tipo di confettura dal sapore delicato che può essere impiegata a colazione oppure a merenda per spalmarla sulle fette biscottate. Se non ami la limonata, dunque, puoi realizzare una marmellata di limoni senza buccia, che avrà un gusto meno intenso rispetto alla confettura che si ottiene dai limoni con la buccia.
Marmellata di limoni senza buccia: ricetta veloce
Per preparare la marmellata di limoni senza buccia - che in realtà è una gelatina - è meglio usare la pectina, sia per accorciare i tempi di lavorazione, sia per evitare di dover aggiungere mele al composto. La pectina si può preparare in maniera naturale, in casa, ma puoi acquistarla in qualsiasi negozio di alimentari o in farmacia. Procedi così: taglia i limoni e spremili fino a ottenere un litro di succo. Mescola al succo, lo zucchero e la pectina e porta a ebollizione. Fai cuocere per 30 minuti. Invasa la marmellata ancora bollente e sterilizzala con il tuo metodo preferito.
In alternativa, se preferisci utilizzare la mela al posto della pectina, puoi seguire questa la ricetta tradizionale.
Marmellata di limoni senza buccia: ingredienti
Ciò che ti occorre per la tua marmellata sono 6 limoni già sbucciati, 60 ml di acqua, 650 g di zucchero e una mela golden priva dei semi ma con la buccia. Ai limoni dev'essere tolta non solamente la buccia ma anche la parte bianca interna che rimane attaccata alla polpa, dopodiché dovrai tagliarli a pezzetti ed eliminare i semi.
Marmellata di limoni senza buccia: procedimento
A questo punto i limoni vanno messi in una pentola insieme con l'acqua e lo zucchero e poi lasciati a macerare nel frigorifero per circa 24 ore.
Trascorso questo lasso di tempo, ai limoni e allo zucchero dovrai aggiungere la mela, dopo averla tagliata in quattro parti, e mettere poi tutto l'insieme sul fuoco facendo bollire a fiamma non troppo alta. Il tempo di cottura è di circa 45-50 minuti, fin quando la mela non si è spappolata del tutto e il composto risulta ben amalgamato. Per comprenderlo, ci si può affidare alla prova del piattino: se in un piattino inclinato la marmellata resta compatta, è pronta; in caso contrario necessita di qualche minuto di cottura in più.
La marmellata a questo punto può essere versata all'interno dei vasetti – già sterilizzati in precedenza con il metodo della bollitura – da mettere poi a testa in giù; lascia raffreddare in questa posizione la confettura, così da creare l'effetto sottovuoto. Ora la marmellata è pronta per essere mangiata. Ricorda di conservarla in un luogo fresco e asciutto.
Condividi