Impastate la farina (anche integrale se si vuole) con tanta acqua quanto è necessaria per ottenere una pasta durissima. lavorate energicamente incorporando, se necessario, altra farina e stendetela poi con il matterello fino ad ottenere una sfoglia rotonda non finissima. lasciate asciugare la sfoglia, poi infarinatela e arrotolartea. con un coltello affilato tagliatela con tagli trasversali per ottenere i cosiddetti "maltagliati". finita l'operazione fate saltellare tra le mani i maltagliati in modo che si aprano. mettete a bagno per 12 ore i fagioli (cannellini di atina),quindi lessateli nell'apposito recipiente di terracotta a forma di anfora. preparate un buon sugo fatto con soffritto di cipolle, aglio, abbondante sedano con le foglie e salsa di pomodoro, rendetelo piccante con il peperoncino. spegnete il fuoco e, al sugo pronto, aggiungete i cannellini lessati e lasciateli in saporire a freddo per due ore circa. cuocete la pasta in abbondante acqua salata,toglietela dal fuoco quando, dopo aver ripreso il bollore, sarà venuta a galla. scolatela, ma non troppo, insaporitela con il buon sugo precedentemente prepararo, dopo averlo riscaldato. versare il tutto e servire in una grande"scifa" di legno ( è un piatto dell'amicizia si mangia tutti insieme nella scifa, ma esistono anche le piccole scife che sostiutiscono i piatti per pranzi più formali!!!!) buon appetito.
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