MATRIMONIO

L'album fotografico

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Album fotografico del matrimonio.

Nella scelta del fotografo bisogna tener presente che questi tenderà a fare le cose secondo la sua sensibilità, meglio quindi di sceglierne uno che si avvicini il più possibile al vostro modo di essere. E' consigliabile consultare più studi fotografici per poter mettere a confronto i diversi stili, possibilmente sfogliando qualche book fotografico del professionista, in modo tale da potersi rendere conto dei suoi gusti e delle sue capacità.

Una delle migliori qualità di un fotografo, dev'essere quella di saper entrare in sintonia con i futuri sposi, a cui, il giorno del matrimonio, potrebbe sembrare di venire fotografati da un amico piuttosto che da un quasi estraneo: in questi casi il divertimento è assicurato, a tutto vantaggio della naturalezza delle immagini.

Per la copertina solitamente si predilige quella classica in cuoio pregiato, impreziosita da inserti in materiali come argento, legno e ceramica. Tuttavia sono disponibili diverse soluzioni: pelle colorata, tessuto o addirittura argento lavorato. Una alternativa può essere l'album digitale. L'immagine in questo caso è stampata direttamente sul cartoncino delle pagine dell'album.

Nella resa finale potremo scegliere poi tra diversi tipi di album, ecco i principali:

L'album Classico: si tratta di un reportage completo del vostro matrimonio, con la rappresentazione di tutti i momenti principali, nessuno escluso.

L'album Spontaneo: questo tipo di album tende ad essere meno impostato e formale del primo. Il fotografo sarà un po' più libero di fotografare le espressioni, alcuni particolari curiosi e magari anche situazioni divertenti e imbarazzanti.

L'album Creativo: alcuni fotografi offrono un servizio molto diverso, di taglio più creativo. Solitamente in questo tipo di album al fotografo viene lasciata grande libertà anche in termini di elaborazioni fotografiche.

L'album foto-giornalistico: scatti veloci, scene rubate qua e là, inquadrature non in posa e poco impostate, ma più vere e ricche di pathos. Spesso in questo tipo di album si fa largo uso del bianco e nero e del mosso. Consigliato a chi vuole uscire dagli schemi.

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