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Disturbi comuni dell'inverno
La cistite è una fastidiosa infezione stagionale delle vie urinarie che provoca bruciore, dolori al basso ventre e stimolo costante ad urinare.
La causa di questo brutto fastidio può essere il freddo della stagione invernale, anche se, nella maggioranza dei casi, il colpevole è da ricercarsi nell’Escherichia Coli, un battere contro il quale si può agire attraverso terapia antibiotica o optare, invece, per rimedi del tutto naturali che non creano danni alla flora batterica, ma che si rivelano altrettanto efficaci anche usati a scopo preventivo.
Dall’alimentazione alle buone abitudini: prevenire o combattere questo disturbo è possibile anche attraverso la fitoterapia, o semplicemente con qualche rimedio casalingo che si rivelerà di grande aiuto!
- La frutta è fondamentale, specialmente quella rossa. Primo tra tutti, nella scelta, troviamo il mirtillo americano adoperato anche a scopo preventivo con dosaggi costanti in grado di rendere più difficile l’attecchimento del battere. Se ti piace, fai scorta di succo di mirtillo, ma anche ribes e uva: la frutta dall’azione antibatterica e antinfiammatoria naturale!
- Il D-mannosio, uno zucchero naturale estratto dalla betulla o dal larice, acquistabile in bustine da 500 o 1.000 milligrammi da sciogliere in acqua e assumere a digiuno. E’ un rimedio efficace e privo di effetti collaterali anche quando l’assunzione avviene per periodi di tempo prolungati
- Tisana alla malva
Una calda tisana alla malva è un altro utile rimedio preventivo e curativo. Questa pianta, che è possibile coltivare anche in vaso, se infusa in acqua calda o consumata sotto forma di decotto, porta sollievo immediato ai casi meno gravi grazie alle sue proprietà calmanti e disinfiammanti.
- Il bicarbonato di sodio, tra gli ingredienti più comuni, è ugualmente efficace contro la cistite. Sarà sufficiente sciogliere un cucchiaino di bicarbonato in un bicchiere d’acqua: 4 o 5 bicchieri al giorno porteranno sollievo a questo disturbo diminuendo il livello di acidità nelle urine e riducendo lo stato infiammato.
Naturalmente l’acqua resta il rimedio per eccellenza per accelerare il processo di guarigione. È essenziale bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno non appena compaiono i primi sintomi, anche a scopo preventivo, perché le sue importanti proprietà permettono di lavare localmente le mucose, diluire le sostanze tossiche e lavare via i batteri eventualmente presenti.
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