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Hanno ucciso l’uomo ragno, la serie che omaggia gli 883

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Grande successo per Hanno ucciso l’uomo ragno, la serie che omaggia gli 883 e racconta una storia di amicizia

Chi è stato un ragazzo negli anni Novanta non può perdersi Hanno ucciso l'uomo ragno, la storia del duo musicale più amato di quegli anni. I due ragazzi di Pavia - Max e Mauro - in pochi anni hanno dato vita a una delle band più amate e iconiche della storia della musica italiana.  Gli 883 non solo hanno lasciato il segno con la loro musica, ma hanno regalato un sogno di successo, che parte nella periferia lombarda, e fa il giro d’Italia. E la serie tv racconta molto bene questo aspetto, trasformando quello che potrebbe essere un documentario in un film.

La serie, quindi, non si limita a ricostruire la storia degli 883 ma dà il giusto valore a Mauro Repetto, che negli anni post 883 non ha vissuto il successo e la popolarità di Max Pezzali, e racconta un'amicizia al maschile, di cui abbiamo storicamente tanto bisogno. I due interpreti, l'esordiente Elia Nuzzolo che fa Max Pezzali e  Matteo Oscar Giuggioli, già star della serie Buongiorno Mamma e del film Volare, riescono a caratterizzare bene i due protagonisti. Il confronto con i veri Max e Mauro è naturale, ma si riesce comunque a godersi il racconto.

Dove vederla?

Hanno Ucciso L’Uomo Ragno – La leggendaria storia degli 883 è una serie tv Sky Original in 8 episodi, diretta da Sydney Sibilia (con i primi 2 episodi alla regia della sua prima serie, che ha inoltre scritto insieme a Francesco Agostini, Chiara Laudani e Giorgio Nerone), Alice Filippi (episodi 3, 4 e 6) e Francesco Ebbasta (episodi 5, 7 e 8). Si può vedere su Sky e Now.  La serie ha battuto tutti i record con 1 milione 300mila spettatori medi ogni settimana: ormai è già cult. Numeri che fanno del titolo la nuova serie Sky Original debuttante più vista su Sky degli ultimi 8 anni. 

Ci sarà una seconda serie?

Pare proprio che questi numeri di successo abbiamo aperto la strada a una seconda serie. Il sequel dovrebbe mostrare la fine degli 883 e spiegare come mai questi due amici, prima di tutto, abbiano deciso di prendere strade diverse. Che, poi, è quello che siamo sempre chiesti tutti.

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