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Ogni neonato ha il suo corredino: lenzuolini, asciugamani, copertine, biancheria e tutine di vario genere sono forse il primo acquisto, insieme ai pannolini, a cui ogni donna pensa addirittura quando è ancora in attesa. È un simbolo di qualcosa che resta per sempre come piacevole ricordo da esibire, in futuro, a quel bambino che ormai si è fatto grande.
Capita anche che dopo il primo bambino ne arriva, con gran gioia, un altro ed ecco che il corredino torna di nuovo utile, pronto per essere riutilizzato. L’ultimo ricordo che hai avuto, da brava mamma precisa e ordinata, è stato quello di lenzuolini e asciugamani bianchi, candidi e immacolati. Invece ti sei ritrovata capi e biancheria ingiallita. Ma cosa è successo? Tutta colpa del tempo e dell’umidità.
Per cui, se ti stai chiedendo come togliere il giallo dai capi bianchi, ecco tutte le risposte e i buoni consigli per sbiancare gli indumenti ingialliti e per sfoggiare un corredino perfetto, pulito come appena acquistato.
Il bucato a mano
Lenzuola con bordi in pizzo, biancheria e asciugamani ricamati: è proprio vero che il bon ton domina sui diversi corredini. Ed è un peccato lasciarli ingiallire. In questo caso, con una biancheria particolarmente delicata, la tecnica dell’ammollo è il segreto per rimuovere quegli orribili aloni gialli ed ottenere un corredino e capi più bianchi.
Lascia il capo a bagno per tutta la notte con il sapone delicato, da sempre rimedio contro le macchie più difficili, specialmente per lavare i capi bianchi. Su alcuni aloni più ostinati è necessario strofinare leggermente. Il mattino seguente risciacqua delicatamente a mano aggiungendo uno tra i detersivi per bambini. Bio Presto Baby, ad esempio, è il detergente liquido per lavatrice ideale anche per il bucato a mano.
Una volta risciacquato il capo, non strizzare il tessuto, ma tampona con un asciugamano. Infine stendilo all’aria, ma assicurati di farlo in una zona poco soleggiata per evitare il riformarsi di aloni.
Il lavaggio in lavatrice
C’è un buon rimedio a tutto, anche a come sbiancare i capi ingialliti in lavatrice. Infatti, se a ingiallirsi è un lenzuolino per la culla semplice di puro cotone, il lavaggio si semplifica:
basterà utilizzare dell’acqua tiepida, un po’ di sale o del bicarbonato. Successivamente potrai procedere con il lavaggio azionando un programma delicato che non rovini i tessuti e utilizzando un detersivo specifico per bambini, come Bio Presto Baby per lavatrice, efficace sulle macchie più ostinate, delicato sui tessuti e sulla pelle dei più piccoli.
I metodi della nonna
I tempi cambiano, ma alcuni metodi tramandati dalle nonne più esperte restano e permettono di sbiancare i tessuti. Se hai la fortuna di avere in casa un camino, puoi usare proprio la cenere per rimuovere dal corredino quell’effetto orribile da ingiallimento. Basta filtrarla per eliminare i residui di carbone e scioglierla con dell’acqua calda. Otterrai una miscela per mettere in ammollo i capi bianchi che si sono ingialliti o ingrigiti nel tempo. Non ti preoccupare se i capi presentano punti neri: dopo il lavaggio in lavatrice spariranno e il risultato sarà un bianco brillante.
La cenere funziona per capi e biancheria per neonati con tessuti di cotone. Nel caso di indumenti come cappellini e calzini di lana puoi optare per il latte come rimedio sbianca lana: basta immergere per un’oretta il capo nel latte a temperatura ambiente, per poi procedere al solito lavaggio con un sapone o detergente delicato. E per tornare ai tempi più contemporanei un consiglio in più per rendere il bucato più morbido e profumato è quello di utilizzare un ammorbidente baby che rispetti i capi e la pelle del bambino. Tra i vari ammorbidenti per neonati che esistono in commercio, puoi scegliere Vernel Carezza Delicata, con una formula ipoallergenica studiata per la pelle dei più piccoli. Un ammorbidente concentrato che limita il rischio di allergie e irritazioni ed è in grado di offrire una piacevole sensazione di morbidezza che avvolgerà di profumo il corredino.
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